GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] era la tradizionale fonte di approvvigionamento alimentare per Venezia, crocevia del commercio e area di forti investimenti fondiari del patriziato. La permanenzadel G. fu segnata pertanto dalla vigilanza sui prezzi agricoli, specie dei cereali e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] . 1574: per i 24 mesi successivi è lecito immaginare la permanenzadel G. nei tre Consigli in cui si articolava l'organo dei sotto il segnodel "sacro imeneo") rappresentano l'aspetto della produzione giustinianea che ha goduto del maggiore interesse ...
Leggi Tutto
CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] (che poi risultò essere il segnodel pianeta Saturno), e il nome di uno degli spiriti del male, Amaymon, avente il suo cercò di circondare la permanenzadel C. ad Avignone, che si protrasse almeno sino agli inizi dell'estate del 1328, si debbono ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] contumacia al bando perpetuo dal territorio della Serenissima.
La permanenzadel M. a Mantova è documentata almeno fino all'aprile Ducento novelle nel 1609 per i tipi dell'editore veneziano "Al segno dell'Italia".
La raccolta è divisa in due parti: la ...
Leggi Tutto
CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] al 1617, cioè tutto quel periodo della permanenzadel C. nella cappella pontificia, quelli che appaiono del ordinario, et abbiamo trovato che il detto sig.r Archangelo Crivello si è portato fidelissimamente in questa sua administrazione e per segno ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] propri convincimenti liberisti e ad applicare una politica di segno interventista. Nei primi anni di governo, tuttavia, la i capitali stranieri con maggiore facilità. Sempre durante la permanenzadel M. alle Finanze si ebbero inoltre i provvedimenti ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] possibilità di lunghi soggiorni fuori di Amburgo perché la permanenzadel C. in questa città è sufficientemente documentata, fino , rimasta vacante per la morte del professor M. Berti.
Il suo ritorno a Bologna segnò la fine di ogni sua attività ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] cose militari ed in segno di riconoscenza, come è detto nel diploma, per la fedeltà dimostrata verso la casa di Aragona, di cui Carlo raccoglieva l'eredità. La permanenzadel F. in Spagna durò sino alla fine del '19: nel marzo del '20 era di ritorno ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] in un articolo sulla rivista Emporium. La produzione del G. si mostrava a questa data particolarmente segnata dai modi della grafica inglese, conosciuta e assimilata durante gli anni di permanenza in Gran Bretagna: un rigoroso bianco e nero scandito ...
Leggi Tutto
BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] e se ci fosse un premio. Comunque, la permanenzadel B. a Brescia sembra non essere stata particolarmente . passò al servizio della corte di Ferrara dove il duca Alfonso, in segno di ammirazione, gli fece dono di una splendida collana da 500 scudi. ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...