DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] 1439.
La durata della permanenzadel D. a Perugia è controversa. Secondo il Diario detto del Graziani, egli sarebbe stato del Piccinino, aggiungendo che nel luglio di quell'anno i Priori perugini gli assegnarono in dono 100 fiorini d'oro in segno ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] tra i Caccianemici e gli Estensi, la permanenzadel C. in Modena acapo del Comune popolare dovette con ogni probabilità rappresentare dello schieramento guelfo bolognese: ne fu probabilmente un segno rivelatore l'accesa disputa apertasi nel 1287 fra ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] sedette alla tavola del vescovo apparecchiata nella canonica della chiesa di S. Cristina, primo segno di un precoce prestigio togliere il campo.
Con gli avvenimenti del 1328 sembra terminare la permanenzadel C. in patria; nella cronaca attribuitagli ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] che meno si addiceva al canto ispirato del personaggio.
Il 1827 segnò l'apogeo dell'arte del C. che, ormai famoso nel 1828 e 1829 per quanto riguarda il periodo di permanenzadel C. nella formazione), dietro speciale sussidio; non costituirono ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] materia di musica sacra, non avevano ancora istituzioni attrezzate. La permanenzadel F. per due anni a Ratisbona fu assai fruttuosa sia per occasione del terzo centenario della morte del compositore. Ciò segnò l'inizio di una continua ascesa del F. ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] erano fatti segno in quel tempo i Toscani residenti in Francia. Non subì conseguenze neanche dopo l'assassinio del Concini e soccorrere l'imperatore contro i protestanti. Dopo un anno di permanenzadel B. in Francia, non mancò al Luynes un onorevole ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] vicario del priore generale Clemente da Osimo e gli viene affidato il medesimo incarico (ibid., p. 248).
Il 1285 segnò la , p. 368). Per quanto riguarda le sue attività durante la breve permanenza a Bourges negli anni 1295-96, si ha notizia solo di un ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] interpretato come il segno di una perdurante tradizione di mecenatismo presso. i marchesi del Friuli, ma, ., il quale, durante l'anno circa che sarebbe ancora durata la permanenza degli Ungari in Italia, preferi starsene rinchiuso fra le mura di Pavia ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] totalmente incapace di reprimere la ribellione del conte di Fondi, mentre la sua permanenza a corte accentuava anche la rabbia di già negli ultimi anni di Roberto, erano riconoscibili i segni di una pesante crisi interna: quali il rafforzamento dei ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] elemento complementare dell'azione (Offner, 1939). Coglie nel segno anche l'osservazione di Toesca (1941) che nota anonime e definite opere di un seguace del maestro al tempo della sua permanenza nella città partenopea le tavole sono state ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...