Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] comp.); [III] il successivo periodo di permanenza nel Regno di Sicilia, fino al marzo del 1226 (dieci comp.); [IV] la prima solo a un soggetto 'comico' come l'amore), pur sempre nel segno di una "cultura classica […] piegata a fini politici" (Villa, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la novità. Nessun'altra notizia lega la permanenza a Roma del M. alla successiva attività editoriale, distante circa essere comprovata anche dalle contraffazioni subite a Lione, segno tangibile del successo e della capacità di presa sul largo pubblico ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] cenni autobiografici in essi contenuti, oltre che grazie alla permanenza di alcune figure di riferimento tra i mecenati e i e complessa del L., egli introduce opinioni eterodosse, come la dottrina del battesimo come "puro segno", attraverso una ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] risiedette comunque per tutta la vita, tranne i periodi di permanenza a Napoli, vivendo nella casa paterna con la famiglia.
Gli dell'opera già nel primo Index librorum prohibitorum del 1557-59 segna l'inizio della lunga eclisse editoriale, interrotta ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] , come risulta dalla lettera del 4 agosto 1597 a Giovanni Keplero,10 lettera che segnò l'inizio d'un'amichevole a ospitarlo d'ordine del granduca, trovava ch'egli menava «una pazza vita» e «la spesa era grossa», e la sua permanenza a Roma, fastidiosa ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di alcuni prologhi delle opere letterarie del Libelli.
Durante la permanenza volterrana il L. mantenne stretti legami cui il L. avvolge tali avvenimenti potrebbe essere il segnodel suo distacco dagli avvenimenti politici della città.
Due delle ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] studenti sotto falso nome fino alla Liberazione.
La permanenza nel collegio – documentata soprattutto dai ricordi di padre di altri turbarono non poco l’animo di un uomo segnato dal ‘rimorso del sopravvissuto’. Il 1945 fu comunque un anno di intensa ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Napoli; la permanenza in Campania durò un anno esatto tra l'8 maggio 1632 e lo stesso giorno del 1633 e rappresentò Marino e I., Friburgo 1988, pp. 75-140; G. Ruffini, Sotto il segnodel Pavone…, Milano 1994, ad ind.; S. Bulletta, V. Malvezzi e la ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] 1554 diede alle stampe la prima edizione del libro Delle Rime (Venezia, Al segnodel pozzo) dedicato interamente alla «divina nel Veneto fino alla morte (fatta eccezione per una breve permanenza nel 1569 a Innsbruck, dove pare si fosse recato dietro ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] .
Durante la sua permanenza nella capitale francese, seguendo provenzale, l'incontro con D. segnò l'inizio di una profonda crisi 67 n. 45, 71; G. Di Stefano, D., amico del Petrarca e maestro del Boccaccio, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...