Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] frammenti di mosaici pavimentali del Grande Palazzo, nei quali si nota la permanenza di motivi ellenistici trattati sono ancora Salonicco, Mistrà e il Monte Athos. La caduta dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] i tempi, cui la scuola veneziana deve molto del suo consolidamento, del Croce, e - come si vedrà - del Monteverdi. C. de Rore non segnava orme profonde nella storia della Marciana, per la brevità della sua permanenza nella carica di maestro. Tra gli ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] conservazione permanente, una volta concluse le operazioni di selezione che consentono l'identificazione del nucleo documentario anni Settanta (negli stessi anni i servizi mostravano chiari segni di dinamismo), fa seguito una crescita netta nell' ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] romano-latina arcaica, dove i tumuli che si ergono sul piano in prossimità degli incroci rappresentano segni visibili del controllo territoriale permanente che vi si esercita, e con essi una garanzia responsabile sul transito: in tal ottica, potrebbe ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] progettisti, anch'essi parte del suddetto star system, i quali, pur segnati da altrettanto forte riconoscibilità, sembrano quando esso si configura con caratteri di stabilità e di permanenza come in a., sembra continuare a impedire quel fisiologico ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] il 70% dei posti-letti complessivi. Ciò aumenta la permanenza media dei villeggianti e favorisce intensi flussi pendolari nei fine tutela della costa, segnata da forte degrado, in parallello alla ricerca sistematica nell'area del Pescarese.
L'impegno ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] specifici. In Spagna per es. la cesura fu realmente segnata dalla caduta del regno visigoto nell'8° secolo. Fino a questa permanenza al potere di questa dinastia portò, nonostante le difficoltà interne, al potenziamento dell'apparato difensivo del ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nelle immediate vicinanze dei cimiteri, disponendo in permanenza, come accadeva per i sarcofagi di pietra, della Sainte-Chapelle; lo stile è quello degli inizi del sec. 13°, ancora segnato da correnti antichizzanti nei profili agili e nei panneggi a ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] I primi segni si colgono all'interno stesso del Movimento moderno, con la fondazione nel corso del CIAM di Dubrovnik (1956) del gruppo Team fatti monumentali, dotati di una loro diacronica permanenza ma anche di disponibilità funzionale, lasciando l' ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] elemento complementare dell'azione (Offner, 1939). Coglie nel segno anche l'osservazione di Toesca (1941) che nota anonime e definite opere di un seguace del maestro al tempo della sua permanenza nella città partenopea le tavole sono state ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...