DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] 1484).
Era un incarico importante, segno della stima e della fiducia che il D. prolungò la sua permanenza, riuscendo infine a ottenere s., 210 s.; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del Regno di Napoli..., Napoli 1908, p. 27; L. von Pastor, ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] del 1395 dopo l'esito più che soddisfacente del suo viaggio, l'anno successivo il C. era di nuovo a Praga dove risiedette in permanenza sett. 1402. La scomparsa del potente duca di Milano, se da un lato segnò infatti il crollo dell'ambizioso progetto ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] non fu quella di G., bensì l'episodio costituito dalla permanenza a Roma di Ottone III, che andò a incunearsi nel profondamente avversa, essa coglie nel segno: infatti pare molto probabile che G., negli anni del suo governo, avesse riconosciuto ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] veneziani.
Dopo alcuni mesi di permanenza in Germania le condizioni di salute del marchese di Lullin, già precarie, scopo della sua missione, fece ritorno in patria, ottenendo, in segno di riconoscenza, la promozione, il 18 giugno 1656, a presidente ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] rivolta, mise a segno un colpo di mano controrivoluzionario, precedendo l'arrivo della spedizione di Del Carretto, il C. dall'amnistia del 28 maggio 1838, il C. fu trasferito nel settembre 1839 al bagno penale di Nisida. La permanenza in questa ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] Pamphili divenne il quartier generale del comandante J.-B. Cervoni, che, in segno di gratitudine, fece "all' Romani), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia Giornale della venuta e permanenza in Roma di... Giuseppe II re de' Romani, e di ... Pietro ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] segno di riconoscenza "per l'educatione affettuosissima" datagli da Bernardino Corniani, fratello della madre Vittoria. Legato per tradizione "alla profession del interna del Viceregno trova nel C. - specie nei primi tempi della permanenza a Napoli ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] in attività di retroguardia. In segno di protesta per l'esito che ufficiale della brigata e, dopo una breve permanenza in Sicilia e a Napoli, fece ritorno dove restò in esilio per alcuni mesi a fianco del Mazzini, fino a che un'amnistia per i ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] stesso anno.
I primi anni di permanenza della F. a Saluzzo furono un insignito l'anno precedente dal re di Francia del collare dell'Ordine di S. Michele) raggiunse . si rifugiarono in Francia: qui, in segno di riconoscenza, venne loro fatto dono (con ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio di una reciproca cordiale amicizia. Secondo il Barbiera, sarebbe e collaborò a quello del Macbeth di cui è autore F. M. Piave. Nei periodi di permanenza a Clusone la C. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...