Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] di sostanze alimentari è un altro meccanismo di cooperazione sociale molto usato, per es. nei gibboni, avvoltoi, gabbiani, pernici, mosche, formiche e api; in quest’ultima specie (Apis mellifica) si raggiunge la massima complessità e perfezione ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] le quali si possono ricordare l'avvoltoio degli agnelli, corvi, cornacchie, anitre selvatiche, gru, aironi, colombi selvatici, pernici, ecc. Esistono pure due specie locali di ghiandaia e di pettirosso. Gli Anfibî sono rappresentati da alcune specie ...
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VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] una velocità da 30 a 40 km. allora; i tordi, i merli, gli storni, le allodole sui 40; gli albatros e le cicogne fino a 45; le pernici, le quaglie, le starne fra 60 e 80; le rondini da 60 a 150; i piccioni da 80 a 100; le anitre, i cigni, i marangoni ...
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Le ali sono appendici del corpo degl'insetti e degli uccelli, che servono alla locomozione nell'aria. Le ali degl'insetti, morfologicamente, non sono da considerarsi come estremità trasformate, ma come [...] , ottuse, costituite di penne poco compatte, servono soltanto per un volo molto lento e si riscontrano nei cattivi volatori (pernici, passero); le ali larghe, grandi e arrotondate permettono all'uccello che ne è provvisto di volteggiare o di librarsi ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] di Penǰikent. Lo stucco decorava la corte di rappresentanza; se ne conservano frammenti di composizioni ornamentali, quali file di pernici, pesci tra onde, draghi, arcieri montati a caccia, uccelli con testa di donna, ecc. Sono stati riconosciuti i ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , le quaglie, le allodole, le gazze, gli allocchi, le civette, i gufi; nelle zone di montagna, le starne, le pernici e i fagiani; nelle zone acquidose, le anatre e le folaghe. I Rettili sono rappresentati da ramarri, lucertole, orbettini, luscengole ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] V. M. C. aff.mo servo e compadre Arlequin", e lo volevano presente ai loro pasti, e gli offrivano non solo pernici prelibatissime ma anche il piatto d'oro che le conteneva - egli, divenuto per consuetudine primo attore della Comédie italienne, ne era ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] di una sua pronipote. Si consumarono 4000 pani, 8 buoi, 55 montoni, 8 maiali, 4 cinghiali, 200 capponi, 700 polli, 580 pernici, 270 conigli, 4 gru, 2 fagiani, 2 pavoni, 3 quintali di formaggio, 3000 uova, ecc.
Un grande banchetto, di cui abbiamo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] Sospita); in alcune raffigurazioni di genere (ad es., sfilate di personaggi con kerykeion) e nell’apparato decorativo (teorie di pernici, motivi a stella) è evidente l’ispirazione della Grecia dell’Est nelle sue componenti rodio-samie e nord-ioniche ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] Chauviré, 1976); nel riempimento del Mindel-Riss di Orgnac le forme arboricole sono numerose insieme a specie fredde come la pernice, l'urogallo, il gallo cedrone, il piviere tortolino, il gufo delle nevi e la civetta capogrosso; nei livelli del Riss ...
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pernice
s. f. [lat. perdix -īcis, dal gr. πέρδιξ -ικος, connesso già dagli antichi con il tema di πέρδομαι «emettere peti», con riferimento generico al rumore che fa l’uccello (prob. la coturnice o la starna) alzandosi in volo]. – 1. Nome...
pernicie
pernìcie (o pernìzie) s. f. [dal lat. pernicies -ei, der. di nex necis «uccisione, morte»], letter. ant. – Grave danno, rovina, sciagura: tutta quella nazione era per cadere in una detestabile pernicie (Sarpi); sembra Iddio aver dato...