Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] la g. reagisce addizionando diversi elementi (idrogeno, cloro, zolfo, ossigeno ecc.); alcune di queste reazioni hanno particolare importanza dal punto di vista pratico: così l’ossigeno, l’ozono, i perossidi ecc. causano ossidazioni che modificano le ...
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superossido Composto chimico contenente lo ione O2̇− (detto esso stesso s.), con un elettrone non accoppiato, che conferisce proprietà paramagnetiche; per metterne in evidenza la natura di radicale, è [...] alla reazione con 2 anioni superossido. A differenza degli altri due tipi di superossidodismutasi, le Cu,Zn-SOD sono inattivate dal perossido d’idrogeno ed è, perciò, fondamentale per la conservazione della loro attività catalitica la presenza ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] negli eritrociti, è la acatalasia. Messo a contatto diperossido d'idrogeno il sangue dei soggetti che presentano assenza di catalasi diventa di colorito bruno senza sviluppare bollicine di ossigeno. L'acatalasia (trasmessa in forma autosomica ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] del carbonio con pochi altri elementi e principalmente: idrogeno, ossigeno, azoto, solfo. Tali elementi non aereata o con mezzi ossidanti quali acqua ossigenata, perborato di sodio, perossidodi sodio; il colore si sviluppa e ritorna insolubile. I ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] perossidodi ferro sono dette ferruginose, poiché il perossidodi acido cloridrico, ossido di carbonio, idrogeno e ossido di sodio. Quest'ultimo, combinandosi con gli elementi di cui è costituita l'argilla, forma il silico-alluminato di ferro e di ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] degli ioni. In questo campo la reazione più studiata è la decomposizione del perossido d'idrogeno. Molti sali metallici e in particolar modo i sali ferrici e quelli rameici accelerano lo svolgimento di ossigeno. Si ha anzi qui un esempio interessante ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] con l'ossigeno né con l'idrogeno, ma con i vapori di iodio, e con quelli di zolfo dà una fiamma turchina, con cloruro di zolfo forma solfuro di azoto giallo. Con l'ossido nitrico, l'azoto attivo forma perossidodi azoto, secondo l'equazione 2NO + N ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] di alluminio si decompone in idrossido e idrogeno solforato, mentre l'ossido si separa in forma di sabbia di marina, torpedini, tubi di condensatore, ruote di turbine.
La polvere di alluminio mescolata con ossidi infiammabili a base diperossidodi ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] impurezze derivanti dalla trasformazione stessa della cellulosa in seta artificiale; gl'ipocloriti, i persali, il perossido d'idrogeno come agenti di candeggio. È opportuno ricordare che, siccome la seta artificiale, qualunque sia la sua provenienza ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] depolarizzante fu fatta non più di grani, ma di polvere fina diperossidodi manganese e di carbone pressati insieme, in modo sono derivati gli accumulatori a piombo; ma se nei tubi l'idrogeno e l'ossigeno vengono riforniti, prodotti per altra via, si ...
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perossido
peròssido s. m. [comp. di per-2 e ossido]. – In chimica, composto contenente due atomi di ossigeno collegati tra loro da un legame covalente semplice (−O−O−): p. di idrogeno, l’acqua ossigenata; p. metallici, sostanze solide, stabili...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...