Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] (di S. Cipriano, di S. Monica, delle SS. PerpetuaeFelicita o basilica Maiorum) la più importante è quella detta di Damus el-Karita (secondo alcuni corruzione di domus Charitatis). È un vasto complesso di edifici (atrio semi-circolare, cella tricora ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] si afferma che solo le lettere, e non pitture e statue, garantiscono la perpetua fama, Leonardo prese seriamente in » morta «annorum 60» a Milano, nella parrocchia dei Santi Nabore eFelice in Porta Vercellina il 26 giugno 1494 (Leonardo da Vinci: la ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] nato a Tell el-῾Amārnah si perpetuae si volgarizza nel periodo ramesside.
Il fenomeno è ancor più esplicito nella pittura, dove una vitalità propria in questo tempo è dimostrato da opere così eleganti efelici come il cosiddetto Chiosco di Traiano ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e teologiche dibattute vent'anni prima con il Giustiniani. Se intelletto e volontà sono entrambe vie alla felicità, 200 scudi mensili che verrà sostituita nel 1540 con una pensione perpetua di pari valore sulla legazione di Bologna, entrate che, a ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] momento di particolare efelice impegno progettuale.
Intorno al 1518 e specialmente dal 1522 al 1527 e, dopo l' 1541, dal capitolo di S. Pietro, gli fu data in enfiteusi perpetua (confermata il 13 febbraio dell'anno dopo) una casa non finita in ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] è riassorbito e esorcizzato dal L. in una sorta di perpetua circolarità-ciclicità, di eterno ritorno dell'identico che dissolve il Vecchio e il Nuovo, l'Arcaico e nel ritratto raggiunse momenti di grande felicità, dipingendone alcuni tra i più ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] amplissimo. Non più solo di sovrani e di uomini che si fossero resi meritevoli di perpetuo ricordo per qualche motivo illustre, secondo Seneca (v.), l'Omero (v.) del tipo Sans Souci, e il meno felice Socrate (v.) del tipo Albani. Con la fine dell'età ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Efeso del 431 e in quello di Calcedonia del 451 (Mansi, IV, col. 1082; VII, col. 114), mentre la perpetua virginitas di M M. in trono con il Bambino sulle ginocchia, affiancata da s. Felicee s. Adautto, con la donatrice Turtura. M. ha come attributo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Firenze, e che di lì a poco avrebbe trovato esplicitazione nella Deposizione di S. Felicita, e più tardi perentoria perpetua giovinezza, L'ignoranza cacciata, la Morte di Adone). Ma sono soprattutto le variazioni su esemplari celebri di Raffaello e ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] Pietro di Parma.
In questo lasso di tempo si colloca anche la pala con le Ss. FelicitaePerpetua dipinta per la chiesa di S. Perpetua a Faenza e oggi conservata nell'ex chiesa di S. Giuseppe nel palazzo delle Esposizioni della città. Committente fu ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...