Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il concetto di macchina tende a identificarsi sempre più con quello di [...] per il benessere comune.
In questi volumi possiamo trovare le più famose macchine da calcolo, dall’abaque rhabdologique di Perrault alle machines arithmétiques di Lepine e di Pascal, ai diversi automi di Maillard. Accanto a esse ci sono metodi ...
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Carter, Angela (nata Angela Olive Stalker)
Scrittrice inglese, nata a Eastbourne (Sussex) il 7 maggio 1940, morta a Londra il 16 febbraio 1992. Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey [...] of wolves (1985) di N. Jordan, e Black Venus (1985; trad. it. 1986). Dopo aver tradotto nel 1977 le favole di Ch. Perrault, nel 1990, in The virago book of fairy tales (trad. it. Le fiabe delle donne, 1990), cui seguì The second virago book of fairy ...
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Città della Francia orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Sânet-Loire, con 31.500 abitanti (1926). Sorge sulla riva destra della Saône a 180 m. s. m., ed è attraversata dal Canale del [...] abrégé hist. de cette province, voll. 6, Digione 1775; J. Chevrier, Chalon-sur-Saône pittoresque et démoli, parigi 1883; A. Perrault-Dabot, in L'art en Bourgogne, Parigi 1894; Congrès arch. de Mâcon, Caen e Parigi 1901; J. Martin, L'église cathédrale ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] una delle prime case di produzione. Da esso risulta che Méliès adattava per il cinema di tutto, dalle fiabe di Ch. Perrault ai drammi di W. Shakespeare, da Robinson Crusoe ai Viaggi di Gulliver, dal Barbiere di Siviglia al Barone di Münchhausen, da ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] dalle bisnonne, in una catena senza fine, e si stizzivano quando le vecchie, per essere credibili, citavano a riprova Perrault, lo scrittore francese che nel Seicento aveva fatto delle fiabe una moda da salotto. Un fratello più piccolo disegnò la ...
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Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] non molto noti, talvolta di impianto favolistico, come Dornröschen (1917, dalla favola La belle au bois dormant di Ch. Perrault) e Prinz Kuckuck, (1919; Il principe Cucù, dal romanzo di O.J. Bierbaum, sceneggiato dallo scrittore espressionista Georg ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , nasce con la pubblicazione (1682-90) della raccolta ideata dalla contessa M.-C. d’Aulnoy; molto più famosa quella di C. Perrault, nota con il titolo I racconti di Mamma Oca (1697), che comprende fra l’altro le favole di Cappuccetto rosso, Barbablù ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] aspetti ormai estranei alla civiltà rinascimentale (si pensi allo Straparola letto dal Macchia con l'occhio a Perrault, o al Bandello scoperto dal Getto nell'atmosfera huizinghiana dell' «autunno del Rinascimento»). Contributi come questi ultimi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] 1700, gli anatomisti parigini, tra i quali si distingueva Claude Perrault, sezionarono più di cinquanta animali, anche esotici come un des Sciences di Parigi, su iniziativa di Claude Perrault, mantennero l'uomo come misura per le proporzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura romantica nasce a partire da un confronto con gli antichi, riprendendo i [...] base della perfezione formale delle loro opere, che divengono modelli da imitare. Il partito dei “moderni”, rappresentato da Charles Perrault asserisce che gli antichi non sono insuperabili: sulla base dell’idea della verità come figlia del tempo, e ...
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lega3
léga3 s. f. [lat. tardo leuga o leuca, voce di origine celtica]. – Unità di misura di distanza, e soprattutto di percorsi terrestri o marittimi, usata in passato, e spesso ancora oggi, con valori diversi da paese a paese: in Belgio (lieue)...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...