CORONEA (Κορώνεια, Coronea)
A. Bellini
Antica città della Beozia situata nella parte O del bacino del lago Gopaide, su un'altura che domina la vallata di Haghios Gheorghios e che ancora oggi è chiamata [...] guerra tra Roma e il monarca ellenistico; il secondo, nel 171-2 a.C., a opera di P. Licinio Crasso, nella guerra contro Perseo.
Gli altri principali luoghi di culto di C. sono ricordati da Pausania (IX, 34, 1-2): nella città erano il Tempio di Hera ...
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BOSCOTRECASE
A. Parma
Cittadina in provincia di Napoli, alle falde sud-orientali del Monte Somma-Vesuvio, immediatamente a Ν di Pompei.
Le vicende storiche di queste zone sono difficilmente ricostruibili: [...] pareti E e O, aveva al centro, fra due grandi riquadri rossi, due pannelli rispettivamente con i miti di Perseo e Andromeda e di Polifemo e Galatea. Pur rientrando nella consuetudine dei temi mitologici di repertorio non mancano elementi artistici ...
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PIDNA (Πύδνα, Pydna)
M. Besios
Antica città sulla costa macedone della Pieria settentrionale, 2 km a S di Makryghialòs. Formatosi verso la fine del Tardo Bronzo, l'insediamento ebbe un sensibile sviluppo [...] per gli sviluppi politici in Grecia. Qui le forze romane, guidate da Lucio Emilio Paolo (v.), sbaragliarono le armate di Perseo, e dopo la sconfitta del regno macedone l'andamento dei fatti nel resto della Grecia nell'ottica degli interessi romani ...
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SCUTARI (in alb. Shkodra, Shkodër; lat. Scodra; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Alberto GITTI
Angelo PERNICE
Città dell'Albania a 18 m. s. m., presso il lago omonimo, che la protegge a est, mentre [...] regno stesso parteggiare ora costantemente per la Macedonia. E così il re illirico Genzio fu travolto nella catastrofe del re Perseo suo alleato. Infatti i Romani, nel corso della terza guerra macedonica, invasero l'Illiria e vinsero Genzio di fronte ...
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METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] filosofo della prima metà del sec. II a. C. La sua attività si ricollega con la vittoria di Emilio Paolo a Pidna su Perseo, ultimo re macedone (168 a. C.). Plinio racconta (Nat. Hist., XXXV, 135) che il console romano, dopo la vittoria, chiese che da ...
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MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] in Santa Maria del Popolo a Roma); talvolta furono trasfigurate dalla fantasia dei nuovi artisti (base della statua del Perseo di Benvenuto Cellini).
Ma già nella prima metà del '500, quando le manifestazioni artistiche esprimono un desiderio quasi ...
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METAMORFOSI (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione"; ted. Verwandlung)
Nicola Turchi
È, conforme all'etimologia, la trasformazione di un oggetto in un altro e soprattutto dell'uomo in animale, in pianta, [...] divinizzati e quindi simili agli eroi (come Giulio Cesare), sono tutti saliti dopo morte a incorporarsi in una stella: Perseo, Andromeda, Chirone (il Sagittario), i Dioscuri (i Gemelli), ecc., a questi vanno aggiunti i catasterismi di animali: l'orsa ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] V sec. esistevano già la maggior parte dei segni celesti, ivi comprese le creazioni tipicamente greche quali le costellazioni di Perseo e del suo gruppo, e ben presto da Eudemo, Metone e Democrito, furono anche connessi alle Episemasie (previsioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] a Roma è anche l’anno della vittoria di Pidna. Secondo Plutarco, Emilio Paolo non depreda la reggia del re sconfitto, Perseo, ma si limita a far scegliere ai suoi figli alcuni libri della sua biblioteca. Da queste sparse notizie emerge un quadro in ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] 54-57; in termini generali, deriva certo da P. l’immagine positiva di Dione in I x 10.
Emilio Paolo: il severo giudizio su Perseo, ultimo re di Macedonia, fissato nella dedica dei Discorsi dipende da Aem. 8, 10-11 ecc.; un paragrafo di III xxxv (15 ...
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persea
pèrsea s. f. [lat. scient. Persea, e questo dal lat. class. persea: v. persa1]. – Genere di piante lauracee, con circa 150 specie legnose, delle regioni calde soprattutto americane, di cui una, dell’America settentr., dà i frutti detti...
pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò...