La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Costantino. Ciò non corrisponde tuttavia al vero. Eusebio di Cesarea riferisce che Massenzio sospese ogni persecuzione a Roma e si dimostrò mite verso i cristiani, a differenza dei suoi predecessori114. D’altra parte è pur vero che Massenzio mandò in ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] disciplinare che non su quello della persecuzione ereticale, l’enfatizzazione della vita monastica pp. 47-36. Sulla successiva letteratura ad status cfr. Donna, disciplina, creanza cristiana dal XV al XVII secolo. Studi e testi a stampa, a cura di ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] e come entità politica, sia pur legata a Bisanzio, ma come comunità cristiana con i suoi vescovi, i suoi santi, i loro culti (1 le distruzioni dei loro beni e delle loro vite e la persecuzione per la fede". Si noti come all'emigrazione nella laguna ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] secoli che immediatamente precedettero l'inizio dell'era cristiana. L'arte di Mathurā , che pur accolse regione favorisce lo sviluppo di uno stile locale. La feroce persecuzione degli anni 844-845, motivata dalle difficoltà economiche della corte ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] 59 (1969), pp. 91-103.
75 Mos. et Rom. legum collatio XV 3,6. Anche nell’editto di persecuzione di Diocleziano contro i cristiani del febbraio del 303, a quanto si viene a sapere dalle informazioni combinate di Lattanzio ed Eusebio (Lact., mort. pers ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] quadro, egli tende a non includere il monoteismo del padre di Costantino, Costanzo Cloro, e la conclusione delle persecuzioni contro i cristiani da lui avviata nella parte dell’Impero in cui governava – processo che lo stesso Burckhardt rimette in ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] autenticità della Vita Constantini, a partire da un’analisi del racconto della persecuzione di Licinio contro i cristiani, che rifletterebbe aspetti della legislazione cristiana contro gli eretici del 380, piuttosto che una realtà del primo quarto ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] radici addirittura nella fondazione della metropoli. Dionigi, nelle sue lettere, parlando della persecuzione di Decio attesta la presenza vivace di cristiani di origine egiziana30.
Le nuove liste conservate in etiopico informano che Demetrio ordinò ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] nessuna religione dipende dalle stelle, e tanto meno quella cristiana, che non è causata né significata da alcun evento perché, vista la loro delicatezza, temeva di incorrere in qualche persecuzione, ma si può anche pensare che gli eventuali testi da ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] le persecuzioni cui erano sottoposti (ibid., n. 43), ricordando che la persecuzione quando non e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...