La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di Heer era a Peterson) e degli abiti stessi dell’imperatore ellenistico. Ancor più che dalle persecuzioni, il rischio per i cristiani proveniva dunque dalla possibilità di venire «divorati, riassorbiti» – e proprio per familiarità, per connaturalità ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] stati tumulati per un periodo, in corrispondenza con la persecuzione di Valeriano (253-260), sulla via Appia, nel complesso , ma soprattutto del martirio dei due apostoli nell'arte cristiana delle origini, quando noti erano invece episodi quali l' ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] assicuratagli da una visione divina nel momento culminante della persecuzione, consente che la Chiesa assuma l’importanza che serie di articoli tra loro collegati: Costantino Magno e l’unità cristiana, in La Civiltà Cattolica, II, 3 maggio 1913, pp. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] disciplinare si hanno soprattutto a metà del III secolo, a causa della persecuzione di Decio, che provoca massicce apostasie in tutte le comunità cristiane, con strascico di disordini di ogni genere e conseguenti provvedimenti disciplinari a carico ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] contributo all'immaginario apocalittico: la fissazione di un termine alle sofferenze della cristianità, l'anno 1260, dopo tre anni e mezzo di grandissime persecuzioni.
Simili profezie restano poco conosciute finché non raggiungono gli ambienti dei ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] famiglia, che riuscì a sfuggire ai pericoli del conflitto e alla persecuzione degli ebrei a Firenze. Ripreso il seminario, che qualche anno loro indicò di scegliere i candidati della Democrazia cristiana prima che il partito; i non credenti avrebbero ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] così il figlio dello speziale pugliese accompagnata dalla persecuzione, dai disagi dell'esilio, anziché dall'agiatezza del deismo. A queste forme estreme di attacco alla religione cristiana (cattolica o anglicana o luterana o calvinista che essa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] favor reipublicae, una sorta di privilegio statale per la persecuzione dei reati, debba orientare tanto la dottrina quanto la riflessione, in Il secolo XII: la 'Renovatio' dell'Europa cristiana, Actes de la 43e semaine d'études organisé par le Centro ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 663 [1446], cc. 3r-5r). Pur non direttamente colpito da persecuzione, la situazione in Firenze era divenuta per lui precaria e, a et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, pp. 359 ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gli fu imposto di chiudersi in una casa religiosa.
La persecuzione non finì lì: ostinandosi a restare fedele al papa, con la collaborazione delle famiglie, un ritorno all’istruzione cristiana della prole e una valorizzazione dei sacramenti. Si ebbero ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...