Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] che riguarda sia il presente della comunità cristiana sia il suo futuro ultimo. Anche se descrive catastrofi e flagelli, l'Apocalisse vuole in realtà dare speranza alla Chiesa in un periodo di persecuzione, mostrando la futura vittoria definitiva di ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] contesto. Un esempio significativo proviene dalla tradizione cristiana medievale delle reliquie: divenivano oggetti di devozione di valori e dal modo di risolvere il lutto, la persecuzione e la violenza, in ogni cultura. Essi hanno una funzione ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] importante, perché dà brevi notizie sicure su E., le quali illuminano la situazione creatasi nella comunità cristiana di Roma dopo la persecuzione di Diocleziano. Tornata la pace con Massenzio, i lapsi volevano essere riammessi subito alla comunione ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] (1644) e si riaccese più violenta la persecuzione, egli, amichevolmente avvertito, poté rifugiarsi presso 7, III (1938), pp. 385-426; P. D'Elia, Le origini dell'arte cristiana cinese,1583-1640, Roma 1939, pp. 37, 121 ss.; Id., L'Italia alle origini ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Cattolico e di Isabella di Castiglia. Scoppiata nel 1492 la persecuzione contro gli Ebrei, il padre dovette prendere la fuga per per decreto del re portoghese e affidato, per l'educazione cristiana, ai frati domenicani. Il padre non lo rivide più, e ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] popolo, si rivolse soprattutto ai pagani, e fondò varie comunità cristiane a Efeso, Mileto, Corinto, Colossi, Filippi e in altre Corinzi fa riferimento alle difficoltà incontrate e alle persecuzioni subite: a Damasco sfuggì alla cattura facendosi ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] , divenne il rifugio di un gran numero di protestanti che sfuggivano alle persecuzioni cattoliche. L'opera di Calvino Istituzione della religione cristiana costituì il fondamento della dottrina della Chiesa. Il servizio divino, officiato durante ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] ‘vera’. La storia ha visto molti conflitti per motivi religiosi, come la persecuzione dei cristiani durante l’Impero Romano, o quella degli ebrei da parte dei cristiani, o le guerre tra cattolici e protestanti. Il conflitto spesso nasce col pretesto ...
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Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] , in Sicilia, dove morì nello stesso anno. In ogni caso l'intervento di Massenzio non fu un gesto di persecuzione nei riguardi dei cristiani, ma volle essere un atto di pacificazione pubblica ed ecclesiale nella città di Roma. Con l'esilio si perde ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] culturale e religiosa. Sostanzialmente integrati nel mondo arabo, essi furono oggetto di discriminazione e di aperta persecuzione nell'Europa cristiana medievale e moderna, sia da parte delle élite politiche e religiose, sia da parte dei ceti ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...