Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] bizantina (v. vol. iii, fig. 271, n. 2) detta della Persecuzione e l'esistenza di una necropoli tardo-arcaica (550-450 a. C.) fu restaurato, con materiale proveniente dal Pritaneo, dalla cristiana Scholastikia, la cui statua seduta, acefala, con l ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] del Vecchio Testamento detta Peshīṭtā' (v. bibbia). E. subì la persecuzione di Decio e di Diocleziano e quando nel 363 Gioviano cedette Nisibi ai Persiani, la scuola cristiana di Nisibi si trasferì ad E. (scuola di Edessa). Gravi controversie ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] alla morte violenta occorsa a P. insieme con Pietro, a Roma, durante la persecuzione neroniana, tra il 64 e il 68.
Alla fine del sec. 2° minori'', in Saecularia Petri et Pauli (Studi di antichità cristiana, 28), Città del Vaticano 1969, pp. 241-323; ...
Leggi Tutto
Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] ebrei dell'Asia Minore, la città contò presto una comunità cristiana. Ebbe i suoi martiri: un'iscrizione trovata nel cimitero del godranno del refrigerium nell'Aldilà, certamente in relazione alla persecuzione del 177, che decimò le chiese di Lione e ...
Leggi Tutto
EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] re Tiridate III, poli di riferimento per quella dimensione cristiana della città, che in nulla coincideva con l'assetto esse erano giunte da Occidente per sfuggire alla persecuzione dell'imperatore Diocleziano.Le costruzioni attuali nulla conservano ...
Leggi Tutto
TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] fine del IV sec., la città fu presa e saccheggiata. In età cristiana essa fu sede episcopale e la tomba della sua martire S. Salsa fu Spagna dove erano state messe in salvo durante la persecuzione vandalica, furono deposte in un bel sarcofago pagano ...
Leggi Tutto
IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] di lui fu eletto I., sinché, con la persecuzione di Massimino Trace, entrambi subirono il martirio. Nell .
Bibl.: A. Donini, I. di Roma, Roma 1925; R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana, Prato 1879, V, tavv. 330, nn. 2, 3, 4 (sarcofago di Apt) e ...
Leggi Tutto
Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (sp. Zaragoza)
A. Balil
Città della Spagna che corrisponde all'antica Colonia Immunis Caesar Augusta fondata da Augusto coi veterani della Legio X Gemina [...] (fuori la città romana) si mantiene il culto ai martiri della persecuzione di Diocleziano. La chiesa medievale è sorta senza dubbio su una necropoli cristiana. Si conservano sarcofagi paleocristiani, forse prodotti in una officina locale, dato ...
Leggi Tutto
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...