CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] un grande motivo internazionale di turbamento la persecuzione antigesuitica sviluppatasi prima in Portogallo, poi in sono espressi nelle note allo Spirito delle leggi:"La religione cristiana non dona diritto alcuno per render schiavi coloro, che non ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] e Clorinda rispetto a quella che unisce il pagano Saladino e la cristiana Giselda). Severo, come al solito, il giudizio di F. De Lodrisio Visconti, spinge a tal punto la crudeltà della sua persecuzione da provocare la morte di Bice, che, sfinita per ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] Pechino il L. rimase dal 1611 all'inizio della prima persecuzione anticristiana, iniziata nel 1616 e conclusa nel 1622, anno in di recarsi nello Shandong e di costituire una comunità cristiana presso la capitale Jin'an.
Nonostante alcune riserve ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] Amato tende a rappresentarlo come episodio esemplare della persecuzione da parte del principe salernitano nei confronti . Piovesan, Per il testo e le fonti di G., in Civiltà classica e cristiana, XIII (1992), pp. 71-86; M. Dell'Omo, Da Paolo Diacono ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] e abitudini incrostatesi nel corso delle epoche di persecuzione. Per questo si devono soprattutto sottolineare, nell'opera del distacco esistente fra la comunità ebraica e la società cristiana, e d'introdurre cosí la cultura e i principi morali ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] von Ribbentrop una sorta di atto d'accusa sulle persecuzioni naziste in Polonia contro la Chiesa cattolica. Il e lo invitò a intervenire "in nome dell'umanità, della carità cristiana". Aggiunse che per il santo padre era "doloroso oltre ogni dire che ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] – mentre si processavano a Bologna i fuggiaschi dalla persecuzione di Mirandola – apparve, per i tipi dello 2007, pp. 11-35; L. Pappalardo, Le strategie dell’apologetica cristiana nelle opere giovanili di G. P. della Mirandola: il De studio divinae ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Salvemini, Luigi Sturzo, Donati e Carlo Sforza e la persecuzione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli lo privarono dei suoi punti tra il mondo agricolo e la DC (Democrazia Cristiana). Fu vicepresidente della Federazione della proprietà fondiaria e ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] contro i Giudei recidivi" (v. Pastor, p. 593), i quali, dopo aver abbracciato la fede cristiana per sfuggire alle persecuzioni, erano rimasti legati o erano ritornati al giudaismo. La particolare durezza della per59cuzione condotta dagli inquisitori ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] male e di ridurre gli heretici sotto l'antica union de fedeli" (p. 18), quello stesso praticato dai primi cristiani rispetto alla persecuzione romana, "cioè le buone opere, la santità, l'innocenzia, l'integrità de la vita".
Il ripiegamento su tali ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...