GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] della quale il progetto ministeriale prevedeva l'insegnamento era quella cristiana e cattolica, la più perfetta, per il G., di atteggiamento fu debole nei confronti di chi di quella persecuzione si era reso responsabile. E se niente egli disse ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , in Russia e nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove si verificarono (come in Moscovia); in Africa, preclusa ogni possibilità d'intervento nel ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Paesi Bassi e si sentirono ugualmente minacciati dalla persecuzione cui erano soggetti i calvinisti nelle Fiandre e senza attaccarlo apertamente. Il contributo spagnolo alla grande vittoria cristiana sulla flotta turca a Lepanto (7 ottobre del 1571 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] delle Indie. Nei confronti della Cina, dopo le persecuzioni religiose xenofobe contro le missioni, culminate nel 1900, L si sviluppò in alcuni Paesi, il movimento della Democrazia cristiana, che trovò in Belgio le prime significative iniziative con ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] nella Propyläen Weltgeschichte (travolta ben presto nella persecuzione della casa Ullstein): un libro, cioè, e per De Gasperi, non volle rientrare nei ranghi della Democrazia cristiana ed anzi diede opera a invalidare ogni procedura di epurazione (né ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] egemonia, o nella tradizione, di Roma l'Italia (classica e cristiana) era in grado di svolgere la sua missione di "civiltà , non accennato, in verità, né in margine alla persecuzione neroniana né in margine alla lettera di Plinio. Caratteristica di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] albigesi, e il vescovo ne iniziò la ricerca e la persecuzione, ciò che l'Inquisizione di Carcassonne non era riuscita a lettere contenenti tra l'altro un'esposizione della dottrina cristiana, fu accolta benevolmente da Özbek, Khan di Kiptchak, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , la minaccia dei Tartari e, naturalmente, la persecuzione della Chiesa da parte dell'imperatore. Contro Federico II l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di conflitto e di pericolo, l'organizzazione del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la santità della guerra e l'accordo tra guerra pessimismo e della sofferenza e le leggi razziali, con la persecuzione degli ebrei, spinsero lo J. a una decisa svolta ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di quei monaci orientali che, sotto minaccia di persecuzione, si erano trasferiti a Roma.
La posizione iconodula V sul culto delle sacre immagini, in Note di letteratura biblica e cristiana antica, Roma 1901, pp. 227-235; O. Vehse, Die Päpstliche ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...