Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] come cornice l'esaltazione del potere e del magistero papale rientrava anche il rilancio delle mai sopite persecuzioniantiebraiche, con conseguente ampliamento del ghetto romano, successiva sua chiusura con obbligo di trasferimento al suo interno ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] posizione filoisraeliana che gli attirò nuove critiche. Negli anni successivi si impegnò anche nella denuncia delle persecuzioniantiebraiche in Unione Sovietica e nei Paesi socialisti.
Nel 1967-68 Terracini mostrò subito una forte attenzione verso ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] le cariche di direttore generale e amministratore delegato della RAS. Dopo l'8 sett. 1943 le persecuzioniantiebraiche condotte dagli occupanti tedeschi lo costrinsero alla clandestinità.
Lasciato il timone della direzione della RAS al fidato ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] legislativo», da affrontare con «spirito libero» e slancio creativo (Congedo, p. I).
Il progressivo intensificarsi delle persecuzioniantiebraiche suggerì scelte dolorose. I figli lasciarono l’Italia. Vivante si ritirò nella sua villa di Solaia, in ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] piccolo laboratorio allestito da Rita Levi Montalcini in una stanza della propria abitazione. Nel frattempo, però, le persecuzioniantiebraiche si erano inasprite e la permanenza del L. nel capoluogo era divenuta pericolosa: per sfuggire all'arresto ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] a San Pietroburgo. Il colloquio con lo zar Nicola si dimostrò fruttuoso e si concluse con una nuova revoca della persecuzioniantiebraiche. Lo scopo della politica zarista, in realtà, era quello di utilizzare l’influenza di Montefiore per indurre i ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] leggi razziali, l'E., che era di padre ebreo e di madre cattolica, aggiunse il cognome materno per sfuggire alle persecuzioniantiebraiche.
Lavorava come dirigente nella casa editrice La Nuova Italia, i cui uffici erano divenuti un ritrovo del gruppo ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] 1938, il governo italiano aveva promulgato le prime leggi antiebraiche (le cosiddette leggi razziali), i due fratelli di antisemitismo: «La Chiesa [...] deplora gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni dell’antisemitismo dirette contro gli ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] del 1938, il governo italiano promulgò le prime leggi antiebraiche, due dei figli di Toaff, Cesare e Renzo, si pubblico dei fedeli scampato ai disastri della guerra e alle persecuzioni.
Nell’aprile del 1949, per il venticinquesimo anniversario ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] estese anche alla provincia di Udine le feroci misure antiebraiche del regime nazista. Il 26 marzo 1944 Morpurgo, ormai 60, 64 s., 429; S. Bon, Gli Ebrei a Trieste. Identità, persecuzione, risposte. 1930-1945, Gorizia 2000, pp. 321-325; M. Del Bianco ...
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