DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] i patti con i Romani. Nel 168 il re illirico Genzio fu ridotto prigioniero per aver appoggiato il re di Macedonia Perseo nella guerra con Roma, e il regnum Illyricum fu allora fatto vassallo di Roma.
La decadenza di questo regno meridionale dell ...
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CAMPANIZZANTE, Gruppo
P. Bocci
Gruppo di alcune ceramiche etrusche a figure rosse del IV sec. a. C. che assomigliano, non solo nei motivi floreali dell'ornato, ma anche nella esecuzione delle figure, [...] vicini a quelli già nominati. Tra questi, il più importante è il cratere a calice del Museo Vaticano Z 91 con Perseo, in cui sono evidenti i tratti campanizzanti nell'impiego del bianco, nel trattamento dei capelli con riccioli sparpagliati nel retro ...
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FILIPPO V (Φίλιππος, Philippus)
M. Borda
Re di Macedonia, figlio di Demetrio II detto l'Etolico, nato il 237 circa a. C. Salì al trono nel 221-220.
Alleato di Annibale dopo Canne (216) entrò in conflitto [...] . Nel suo rinnovato odio per Roma, fece uccidere il figlio minore Demetrio, amico dei Romani, per assicurare il trono al primogenito Perseo. Morì nel 179 a. C.
La testa del re, diademata, di profilo a sinistra, con frangia convessa di capelli sulla ...
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BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] in lotta con i Centauri. 4) Teseo conduce innanzi a sé il Minotauro legato. 5) Le danze al canto di Demodoco. 6) Perseo uccide la Medusa. 7) Eracle combatte con il gigante Turio, Tindareo con Eurito. 8) Ratto delle Leucippidi. 9) Hermes trasporta ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] (Quintil., xii, 10, 7). La predilezione che M. manifesta per le figure in movimento, dal Discobolo al Marsia, dal Ladas al Perseo, lo rende diverso dai contemporanei; se il suo nudo è ancora legato a schemi arcaici, ed è ancora frammentaria la sua ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] , I, pp. 117-118; II, tav. XX, a, b, c; B. Lavagnini, op. cit., p. 221 ss. e tavv. Per l'Andromeda e Perseo, cfr. E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, Monaco 1923, figg. 646, 647, 708 (in questa Enciclopedia, vol. I, p. 362, tav. a colori ...
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Scultore greco (sec. 5º a. C.) nato a Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion) in Magna Grecia, dove forse si recò da giovane nel 496 con i profughi samî accolti da Anassilao e dove ebbe come maestro Clearco. [...] di Cicerone esisteva ancora l'Europa sul toro, molto pregiata; Siracusa possedeva il famoso Filottete ferito. P. fece inoltre un Perseo, un gruppo di Eteocle e Polinice, e un Apollo che uccide Pitone. Nessuna delle sue opere è identificabile con ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] anni del sec. XIX il F. lavorò ad opere commissionate da F. A. Hervey vescovo di Derry e 4º conte di Bristol: il Perseo che libera Andromeda e un Amorino appoggiato ad un tronco, entrambi un po' più alti di 6 palmi; tali sculture rimaste presso l ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] materializza tra le braccia della Gorgone prima ancora che Perseo assesti il colpo mortale. Si ha l'impressione che senz'ali. E poiché non è nelle possibilità della favola che Perseo arrivi a cavallo nei paesi lontani ai margini del mondo dove vivono ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] . Oltretutto, un documento del 1575 riferisce di un disperso rame con Venere e Adone e di altre Storie di Perseo, anch’esse andate perdute, realizzati per il cardinale Ferdinando de’ Medici (Cecchi, 1999), abate commendatario di Casteldurante.
Tra il ...
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persea
pèrsea s. f. [lat. scient. Persea, e questo dal lat. class. persea: v. persa1]. – Genere di piante lauracee, con circa 150 specie legnose, delle regioni calde soprattutto americane, di cui una, dell’America settentr., dà i frutti detti...
pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò...