Tradizionista musulmano, nato in Persia (818 d. C.) ma vissuto nell'Iraq, dove morì nell'889. La sua opera più famosa è una collezione di tradizioni canoniche (ḥadīth) intitolata as-Sunan ("Le consuetudini [...] [del Profeta]") e considerata dai musulmani ortodossi come uno dei "sei libri" canonici ...
Leggi Tutto
Sovrano di Persia (m. 302 d. C.), della dinastia dei Sasanidi. Durante il suo regno (dal 293), illustrato dalle epigrafi del monumento di Paikuli, si trovò impegnato nella guerra contro Roma, cui dovette [...] cedere l'Armenia e la Mesopotamia settentr. con la Gordiene ...
Leggi Tutto
bày Patriarca nestoriano di Persia (sec. 6º-7º). Discepolo di Abramo di Kashkar e di Dādīshō῾, successe a quest'ultimo come abate del monastero di Īzlā. Resse per molti anni (dal 609), senza esser neanche [...] vescovo, la Chiesa nestoriana sotto Cosroe II, alla cui morte (628) fu eletto patriarca. Delle opere, notevole il trattato De unione, esposizione della dottrina nestoriana sull'incarnazione e l'eucaristia ...
Leggi Tutto
Scià di Persia (Tabriz 1872 - San Remo 1925). Salito al trono, alla morte di suo padre (1907), cercò di fronteggiare la crisi costituzionale del paese che invece ebbe come esito la vittoria dei liberali [...] e la sua deposizione (1909). M. lasciò allora Teheran per recarsi in Russia, dove organizzò varî tentativi, tutti falliti, per tornare in patria e riappropriarsi del potere ...
Leggi Tutto
Scià di Persia della dinastia dei Cagiari (1771 - 1834). Succeduto nel 1797 allo zio Āqā Muḥammad Khān, si destreggiò, secondo gli eventi della situazione europea, tra Napoleone e l'Inghilterra, per difendersi [...] dalla penetrazione russa. Ma dopo due guerre infelici, concluse col trattato di Turkmānciā'i, dovette abbandonare alla Russia la Georgia e l'Armenia persiana, Erivan´ e Nachičevan´ (1828). Miglior successo ...
Leggi Tutto
Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] di matematica e astronomia, fra le quali al-Kitāb al-kāmil ("Il libro perfetto"), detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria ...
Leggi Tutto
Usurpatore del trono di Persia, della casta sacerdotale dei magi; approfittò dell'assenza di Cambise, impegnato nella campagna di conquista dell'Egitto (iniziata nel 525 a. C.), per farsi passare per Smerdi, [...] il fratello e luogotenente del re fatto uccidere in segreto da questi. Morto Cambise durante il ritorno, l'inganno di G. fu scoperto da sette nobili congiurati, fra i quali era Dario, e l'usurpatore fu ...
Leggi Tutto
Ministro del re di Persia Assuero (cioè Serse figlio di Dario). Appare nel libro biblico di Ester come accanito nemico degli Ebrei, e in particolare di Mardocheo. La coraggiosa sagacia di Ester sventa [...] i piani di A., che, dopo essere stato costretto ad assistere al trionfo del suo nemico, è fatto giustiziare dal re (474 a. C. ?). La storicità dell'episodio e della figura quale è rappresentata nel libro ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Kīrmānshāh, Persia, od. Iran, 1919 - Londra 2013). Dal 1924 al 1949 visse nella Rhodesia meridionale; nel 1949 si trasferì in Inghilterra. Nel primo romanzo The grass is singing (1950) [...] affronta il tema che, accanto a quello della posizione della donna nella società, diverrà dominante nella sua opera: i rapporti tra bianchi e neri in Africa. Nota soprattutto per il ciclo dei cinque romanzi ...
Leggi Tutto
Imperatore della Persia (Sevād Kūh, Māzandarān, 1878 - Johannesburg 1944). Percorsi rapidamente i gradi della carriera militare, da semplice soldato a generale di un reggimento di cosacchi con il nome [...] in rivolta. Primo ministro dal 1923, nel 1925, dopo la deposizione della dinastia cagiara, fu scelto dal parlamento persiano come successore al trono. Incoronato nel 1926 col nome di Pahlavī, regnò in maniera dispotica sforzandosi di mantenere il ...
Leggi Tutto
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...