NEWĀ'Ī (Mīr Alī Shīr Newā'ī)
Ettore Rossi
Il più grande poeta turco della letteratura ciaghataica (v. ciaghataico); nacque a Herāt nell'844 eg. (1440-1441); godette il favore del sultano timurida ‛Abū [...] il mondo turco e influì sulla letteratura turca ottomana. Scrisse in persiano un'opera biografica Magiālis an-nafā'is sui poeti persiani e un trattato di metrica intitolato Mīzān al-awzān; un suo lavoro in turco, parte in poesia e parte in prosa ...
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QALENDER
. Confraternita religiosa musulmana, risalente secondo una versione a un tal Qalender Yūsuf, arabo di Spagna, preteso contemporaneo di Haǵǵī Bektāsh (v. bektāshī), e di assai incerta esistenza. [...] Centrale, attorno al sec. XI. Certo è che al principio del secolo XIII d. C. un tal Giamāl ad-dīn as-Sāwī, di origine persiana, introdusse l'ordine a Damietta, e che nel 610 eg. (1213 d. C.) i Qalender comparvero a Damasco.
Nei secoli dal XIII al ...
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GAVARDINI-COTTEI-GALLETTO, Margherita, detta La Gavardina
Alberto Manzi
Di famiglia vicentina, nel 1765 recitava coi dilettanti a Livorno. Il capocomico Nicodemo Manni le offrì di provarsi nelle parti [...] Goldoni. La grazia e la festività sue conquistarono il pubblico, che le confermò la simpatia e il successo in La sposa persiana. Ebbe dal Manni la scrittura di prima donna assoluta e in breve fu considerata una delle migliori. Il successo di Mantova ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] della dinastia T'ang (VII-IX sec.) ne parlano, ma senza chiarire i rapporti tra i sovrani del Ch. ed i Persiani-Sassanidi. Molto più tardi se ne occupano le cronache ungheresi. Joh. Thwrocz racconta, tra le altre notizie leggendarie, del matrimonio ...
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COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] alla lega delio-attica, nel 430 a. C. passò nuovamente sotto la dominazione persiana, (fu riconquistata da Trasillo nel 409, per poi ricadere in mano persiana nel 386). Liberata insieme ad altre città dell'Asia da Alessandro, fu spopolata da ...
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Missionario carmelitano (Sorbolongo, Pesaro, 1596 - Roma 1667). Missionario in Persia (dal 1629), lavorò soprattutto per la conversione dei Mandei, sui quali mandò a Roma un interessante documento, il [...] .), scrivendo poi a confutazione delle loro dottrine il trattato Narratio originis, rituum et errorum Christianorum s. Joannis (1652). È anche autore di una Grammatica linguae persicae (1661) e di altre opere in lingua persiana, rimaste manoscritte. ...
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. Il più celebre dei pittori persiani. Nacque verso il 1440 a Herāt, morì verso il 1526. Prima membro e poi direttore dell'Accademia delle arti del libro nella sua città, nel 1506 fu chiamato alla corte [...] e nel 1521 venne nominato direttore della biblioteca imperiale e delle officine artistiche. Egli liberò la miniatura persiana dalla maniera mongolica; propagò lo studio della naturalezza, introdusse nuovi principî di composizione ed arricchì la gamma ...
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È nella tradizione iranica e nella greca il capostipite della dinastia degli Achemenidi (v.). Della sua realtà storica non si hanno prove, poiché, se da un lato l'iscrizione di Dario sulla roccia di Bīsutün [...] Ciro stesso nel suo proclama ai Babilonesi non lo menziona.
Presso i classici Achemene viene considerato come rappresentante dell'opulenza persiana (Orazio, Carm., III, 1, 44; Ovidio Metam., IV, 212), e per tale fatto è stato da taluno erroneamente ...
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Poeta nazionalista turco. Le sue prime poesie sono Canti del soldato; poi cantò la guerra greco-turca (1897), quelle balcaniche, la mondiale e quella per l'indipendenza turca dal 1919-22. Con le sue poesie [...] (La cetra turca, Voci dell'alba ecc.) egli mira non a uno scopo estetico, ma all'affermazione delle sue idee sociali e pacifiste. Abbandonata la prosodia arabo-persiana, estranea ai Turchi, usa esclusivamente il verso sillabico. ...
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al-Suhrawardi (Suhrawardi), Sihab al-Din Yahya al-Maqtul
al-Suhrawardī
(Suhrawardī), Šihāb al-Dīn Yaḥyā al-Maqtūl Pensatore musulmano persiano (Suhraward, Iran nord-occidentale, 1154 - Aleppo 1191). [...] opera principale è la Ḥikmat al-Išrāq; a lui, inoltre, è ricondotta quella corrente della filosofia (e della spiritualità) persiana che va sotto il nome di Išrāqī «illuminazionismo». Dopo aver molto viaggiato, insegnò ad Aleppo ed ebbe come discepolo ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...