. Espressione araba per vocaboli, persiana per costruzione grammaticale, significante "i seguaci della verità". È il nome con il quale designano sé stessi i seguaci di una setta di Sciiti estremi, ormai [...] carne di maiale; non ammettono la poligamia. Hanno libri religiosi in persiano, in gūrānī (dialetto kurdo con molti elementi persiani) e in turco āzerī. Le loro origini storiche sono ignote, poiché le informazioni sia orientali sia occidentali su di ...
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Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGAVAR
G. Ambrosetti
Città persiana, nel Kurdistan. È nella zona di passaggio obbligato dall'altopiano iranico alla Mesopotamia. Va identificata con la Concobar [...] 47-48; E. Herzfeld, Iran in the Ancient East, Londra 1941, p. 281, figg. 380-81, tav. 87; O. Reuther, in A Survey of Persian Art, Londra 1938, vol. I, p. 413, trav. 129 C; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 107-110. Tomba ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] percorse una brillante carriera come dignitario eunuco passando per le funzioni di cubicularius, sacellarius et primicerius sacri cubiculi, spatharius, sacellarius et praepositussacri cubiculi; a queste ...
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RIZĀ'IYYEH (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome moderno della citta persiana di Ūrmia (Ūrmiyah), dal quale deriva quello del lago (Däryacia-yiRiẓā'iyyeh) vicino. Il centro, con case inframmezzate da giardini [...] e recinte di mura, si è sviluppato in mezzo a una delle più feraci pianure dell'Azerbaigiān (grano, riso, tabacco, ortaggi, frutta) a 1390 m. s. m., sulla sinistra dello Shahr Chai (a 100 km. dalla riva ...
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talco
talco [(pl. -chi) Der. dell'arabo talaq, voce di origine persiana] [GFS] Nella geologia, minerale monoclino, fillosilicato di magnesio idrato biancastro, bruno o verdognolo, che non si rinviene [...] mai in cristalli distinti ma solo in laminette flessibili e facilmente sfaldabili, riunite in aggregati scagliosi o compatti, untuosi al tatto; di origine secondaria, è presente nelle rocce eruttive e ...
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Giudea
Designazione della Palestina merid. (già regno di Giuda), in età persiana, in cui vi fu il rientro dei giudei dall’esilio babilonese, ed ellenistica, quando la regione fu contesa tra Seleucidi [...] e Tolomei. Con la rivolta dei maccabei, la G. divenne regno autonomo sotto gli Asmonei; fu poi (63 a.C.) regno vassallo dei romani, e provincia romana (6 d.C.) fino alla rivolta repressa da Tito (70) ...
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ŪRMIA (Ūrmiyah)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Nome antico dell'odierna città persiana di Riẓāyyeh (v.).
Il dialetto di Urmia. - Il dialetto neoaramaico di Ūrmia, usato dai cristiani nestoriani, della regione [...] pianeggiante a O. del Lago di Ūrmia, e strettamente affine ad alcune varietà parlate a S. e a N. del lago suddetto, rappresenta uno stadio molto progredito dell'aramaico orientale; l'influsso di lingue ...
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ISTIEO (‛Ιστιαῖος, Histiaeus)
Paola Zancan
Tiranno di Mileto. Partecipe della spedizione persiana contro gli Sciti (513 a. C.), soggiornò quasi un decennio a Susa quale consigliere del Gran Re; mentre [...] in lui il politico accorto, tutt'intento ad acquistare per sé la signoria sui Greci d'Asia Minore, sia con l'appoggio dei Persiani, sia senza; altri considera sua gloria il non aver esitato ad abbandonare l'amicizia del Gran Re, quando fu maturo il ...
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GHAZAL
Francesco Gabrieli
. Nome di una forma metrica molto usata nella letteratura persiana, e, per suo influsso, in quella turca classica e indostana. Consiste in una serie da quattro a quindici [...] Il soggetto è prevalentemente erotico, ma anche descrittivo e didattico. Attraverso le traduzioni e riecheggiamenti della letteratura persiana nel periodo romantico, il nome (ghasel) e la forma metrica passò nella poesia tedesca orientaleggiante (Fr ...
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ḤAMZAH al-Iṣfahānī
Michelangelo Guidi
Filologo e storico arabo-musulmano, di razza persiana, nato e vissuto a Iṣfahān, ivi morto alla metà del sec. IV dell'ègira. È noto specialmente per un compendio [...] da J. M. E. Gottwaldt (Hamzae Ispahanensis Annalium libri X, Pietroburgo-Lipsia 1844-1848). H. appartiene alla tendenza nazionalista persiana, o shu‛ūbita (v. arabi, Letteratura, III, p. 851).
Bibl.: E. Mittwoch, Die literarische Tätigkeit Hamza al ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...