FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] di New realists, riuniva alla galleria Sidney Janis di New York artisti legati alla corrente della pop art: vi espose una Persiana dello stesso anno.
Nel 1963, alla galleria La Tartaruga, diretta da P. De Martiis, il F. prese parte alla collettiva ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] mise in viaggio verso Costantinopoli. Trovò buona accoglienza presso il sultano, preoccupato anch'egli per l'alleanza veneto-persiana che si diceva imminente. Il plenipotenziario veneziano compì solennemente la sua visita di omaggio, in cui offrì a ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] epigrammatum Graecorum di Poliziano, così come inattendibile è la notizia di una sua presunta conoscenza della lingua persiana; incerta risulta anche la composizione di apologhi esemplati sul modello paterno degli Apologi centum e di una traduzione ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] Valdrighi parlano di un ritorno - per altro non riscontrabile - dell'A. a Londra, dove avrebbe composto per l'Haymarket La sposa persiana (da O. Goldoni), La Novità (il cui II atto è intitolato L'Italiano a Parigi)e, in collaborazione con A. Sacchii ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] , nonché delle sue prime visite nelle città della Grecia; il secondo del soggiorno del sovrano ad Atene e della sua spedizione persiana; il terzo del viaggio in India e della morte, cui fa seguito un breve elenco delle città da lui fondate. Pfister ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] spedizione giunse a Ispahan, luogo destinato ai missionari, il 12 febbr. 1694. Della ricca e cosmopolita città persiana F. riporta una dettagliata descrizione delle architetture, come pure dei costumi e delle usanze della popolazione: dalle pratiche ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] cercai un argomento che potesse fornire comico, interesse e sorpresa" (Memorie, p. 394). Il frutto fu la tragicommedia La sposa persiana (1753, in versi martelliani come il precedente Molière) che, con le sue 34 repliche, risultò uno dei successi più ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] e la Persia di ‛Abbas I in funzione antiottomana.
Sulla scia di linee avviate al tempo di Sisto IV, delle guerre turco-persiane e turco-russe, e sotto lo sguardo discreto di Venezia (Casari, 2007a; Rota, in Iran and the World, 2012), legazioni a ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] ) Platone reintrodusse in Europa l’astronomia greca in un momento nel quale dominava l’astronomia di tradizione indiana e persiana, introdotta da Abū cAbd Allāh Muḥammad Ibn Musa al-Jwārizmi (780 circa-850 circa). Il De motu stellarum, primo ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] in un certo senso casuale. Desideroso infatti di tradurre Firdusi, il maggior poeta epico persiano, dovette imparare l'inglese giacché la sola grammatica persiana usata allora in Europa era quella di uno studioso inglese, W. Jones (A Grammar of the ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...