Vedi ERYTHRAE dell'anno: 1973 - 1994
ERYTHRAE (᾿Ερυϑραί, Erythrae)
F. Parise Badoni
Città della dodecapoli ionica (Herod., i, 142), nella costa occidentale della penisola di Mimas, fondata secondo la [...] discendenza di Crodo, successe un'oligarchia aristocratica e quindi la democrazia (Arist., Pol., viii, 1305, b). Sotto Lidî e Persiani, nel VI sec., prese parte all'insurrezione ionica del 499. Membro della lega delio-attica del 478, ne uscì nel 473 ...
Leggi Tutto
HARRĀN (babilonese Kharrām, ebraico Hārān; Κάρραι, Carrhae)
M. Falla Castelfranchi
Città della Turchia orientale, c.a 40 km a SE di Edessa (odierna Urfa). Centro storicamente importante fin dal II millennio [...] e militare che svolse: il territorio di H. infatti fu spesso teatro di battaglie tra Assiri e Siriani, Romani e Persiani, Arabi e Bizantini, Crociati e Turchi.
La comunità cristiana di H. appare organizzata in diocesi a partire dal pieno IV ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano dei tempi di Tolomeo I Sotere e Tolomeo II Filadelfo; sotto il regno del secondo pubblicò (dedicandola al sovrano) l'opera Αἰγυπτιακά, storia dell'Egitto attinta agli archivî sacri. [...] dal re Menes; 2) i regni delle dinastie XII-XIX; 3) i regni delle dinastie XX-XXX. La dinastia XXXI (i Persiani) è un'aggiunta dell'Epitome. È impossibile restituire un testo di M. che rispecchi esattamente l'originale. Documenti egiziani originali e ...
Leggi Tutto
La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] 11) e altre nella stessa strada vennero in parte distrutte per fare posto a una sinagoga (n. 26).
Presa e distrutta dai Persiani sāsānidi poco dopo il 256 d. C., Dura non fu più rioccupata dai Romani. Forse subito dopo la presa della città essa servì ...
Leggi Tutto
TETTOIA (fr. hangar; sp. tinglado; ted. Scahuppen; ingl. shed)
Ernesto Leschiutta
Coperture in genere, sopra vasti spazî tendenzialmente aperti, destinate a proteggere in qualche modo persone e cose. [...] tracce. Alcuni esempî meritano però di essere ricordati anche se si presentano con nomi diversi. Così i chioschi persiani, edifici elegantissimi e leggerissimi, aperti su tre lati con copertura lignea a terrazza sostenuta da colonne persepolitane a ...
Leggi Tutto
Nato verso il 295 da una ricca famiglia di Emesa in Siria, studiò a Edessa, ad Antochia e ad Alessandria, avendo a maestri di esegesi scritturale Eusebio di Cesarea e Patrofilo di Scitopoli. Stabilitosi [...] accusato di arianesimo e di astrologia. Fu caro all'imperatore Costanzo: con lui fece parte di una spedizione (contro i Persiani?), con lui forse trascorse gli ultimi anni della sua vita, chiusa ad Antiochia nel 359 circa.
È difficile controllare la ...
Leggi Tutto
Titolo della carica sacerdotale più importante, dopo lo ierofante, ad Eleusi (v.). Tale carica era ereditaria per diritto nella gente dei Cerici, come quella di ierofante nella famiglia degli Eumolpidi; [...] , e il diadema sulle chiome disciolte (στολη, κόμη e στρόϕιον), che a Maratona fecero scambiare Callia per un re dai soldati persiani. Il compito principale del daduco, come dice il suo nome, era quello di portare le sacre fiaccole di Demetra nelle ...
Leggi Tutto
TOLOMEO III Evergete I (Εὐεργετής), re d'Egitto
Evaristo Breccia
Figlio del precedente e di Arsinoe I, la sposa allontanata dalla corte quando Tolomeo II contrasse le nuove nozze con la sorella Arsinoe [...] trionfo dei Lagidi e riuscendo a riportare dalla Babilonia le statue dei re egiziani e altri oggetti sacri rapinati dai Persiani. Ma non poté cogliere a lungo e stabilmente i frutti della vittoria, perché costretto a un sollecito ritorno nella valle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI l'Elemosiniere (gr. 'Ελεήμων, propr. "il misericordioso"), santo
Nativo di Cipro, e ammogliato con prole, alla morte della moglie entrò nella vita monastica; tra il 610-611, a richiesta della [...] i nosocomî e gli ospizi, stabiliti in gran parte da lui.
Ad Amato, in Cipro, ove si era rifugiato quando i Persiani invasero Alessandria, morì il 12 novembre 619. La sua salma, portata prima a Costantinopoli e poi da Mattia Corvino in Ungheria ...
Leggi Tutto
Orientalista tedesco, nato a Stralsund il 13 febbraio 1844, morto il 7 giugno 1917. Visse a lungo in Inghilterra, quale professore di lingue orientali nell'University College di Aberystwyth (1875-1915). [...] in Morgenl. Forschungen, 1875; Firdûsî als Lyriker, in Abhandl. d. Bayer Akad., 1872-73, ecc.). Completò il Catal. of persian, turkish, hindûstânî and pushtû mss. in the Bodleian Library iniziato dal Sachau (I, Oxford 1889), e redasse il catalogo dei ...
Leggi Tutto
persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...