Il 2° califfo della dinastia degli Omayyadi (v.) (56-86 ègira = aprile 685-ottobre 705). Succeduto a 39 anni al padre Marwān, il restauratore della dinastia, ‛Abd al-Malik ne continuò l'opera di sottomissione [...] dell'amministrazione in luogo del greco e del pehlevico; le monete degli imperatori di Bisanzio e dei re persiani vennero sostituite con altre, recanti iscrizioni arabe. La tradizione storiografica araba ha serbato memoria della personalità energiea ...
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Orientalista francese, nato il 6 febbraio 1827, morto a Parigi nel marzo 1908. Entrato nella carriera consolare, fu a Gerusalemme e, col De Gobineau, due anni in Persia, a Teherān; nel 1863 fu nominato [...] attività scientifica si rivolse a tutte e tre le principali lingue e letterature dell'Oriente musulmano: araba, persiana e turca; ricordiamo soprattutto il Dictionnaire geographique, historique et littéraire de la Perse et des contrées adjacentes ...
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Q Poeta satirico e parodico persiano, nato a Shīrāz, fiorito a Iṣfahān alla corte del principe timuride Islgandar ibn ‛Umar Shaikh Mīrzā, e mortori verso il 1427. La sua vena umoristica si effuse principalmente [...] in Grundriss d. iran. Philologie, di Geiger e Kuhn, Strasburgo 1896-1904, II, pp. 304-305; I. Pizzi, Storia della poesia persiana, I, Torino 1894, pp. 244-248, 286; P. Horn, Geschichte der persischen Litteratur, Lipsia 1901, pp. 128-130; E.G. Browne ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] , l'attenzione dell'uomo si è incentrata sullo studio degli elementi che avrebbero permesso tale sfruttamento. Gli antichi egizi, i persiani e i babilonesi navigavano con vele di paglia intrecciata, canne e foglie. I fenici tessero vele di lino e i ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Festo può essere tralasciato in questa sede: esso non contiene che una breve nota sulla ripresa della guerra contro i persiani progettata da Costantino. Un altro tono si manifesta per la prima volta nel Breviarium di Eutropio, redatto prima del 36913 ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] e della religione misterica: in primo luogo gli Egizi, ma inoltre i Fenici, i Caldei, i Maghi persiani, gli Indiani e gli Arabi.
La derivazione dalla sapienza orientale divenne una qualificazione tipica delle dottrine pitagoriche. Significativo ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] , fino al 1839 dominò le scene in questa città cantando in opere dei fratelli F. e L. Ricci, di S. Mercadante, G. Persiani, P. A. Coppola, F. Hérold, W. A. Mozart (prima esec. a Lisbona del Don Giovanni), V. Bellini e specialmente G. Donizetti: restò ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] ss.; Thoukyd., ii, 99). Con Aminta I (548-498 a. C.), la M. entra nella sua epoca storica. Dopo la disfatta dei Persiani (479 a. C.) i Macedoni si consolidarono nella M. ad oriente del fiume Axios. Archelao (413-399 a. C.) trasportò la capitale da ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] e guerrieri. La religione prevalente era la cristiana nestoriana (e si ha ricordo di vescovi e conventi). H., che i Persiani avevano finito per governare direttamente, fu conquistata nel 12 dell'egira (633 d. C.) dai musulmani di Khalid ibn al ...
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Architetto e scultore (Pavia 1447 circa - Milano 1522). Esponente del Rinascimento lombardo, la sua scultura, inizialmente tributaria di varie influenze, divenne via via sempre più elegante e delicata. [...] Cristo deriso, Gesù tra i dottori, la Resurrezione di Lazzaro (circa 1480-1490); nei rilievi per la smembrata arca dei Martiri Persiani per il duomo di Cremona (1481-84); nell'arca di S. Lanfranco nella chiesa dedicata a questo santo a Pavia (1498 ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...