VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] dell'isola. Appartennero a ville dei re normanni la Cuba e la Zisa, che nella loro architettura attestano una influenza persiana.
Delle abitazioni signorili in campagna nel sec. XIII sono scarsissimi e incerti gli esempî: è ben nota a Ravello, presso ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] Ninive e di Babilonia, e i g.-paradiso, nei palazzi dei re persiani e dei loro satrapi. Nella Grecia classica i g. ornavano templi, portici, stadi, ginnasi, palestre ed erano lasciati il più possibile allo stato naturale. Parte importante vi aveva l’ ...
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soffitto La superficie inferiore delle strutture di copertura degli ambienti. Può essere rivestito di materiali che gli conferiscono particolari effetti estetici o acustici e può presentarsi piano o a [...] , sottostante e indipendente dalla copertura stessa.
Riccamente policroma era la decorazione dei s. lignei dell’antico Egitto; nei s. persiani, lignei, erano usati rivestimenti di metalli. In Grecia e a Roma si diffuse comunemente il s. ad assi; più ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] 324 e il 327, conquistata da Shāpūr II nel 359 e ripresa da Giuliano l'Apostata nel 363. Ricaduta in mano ai Persiani con l'assedio di Kawādh del 502, ritornò bizantina due anni più tardi grazie alla tregua caldeggiata da Anastasio. Presa da Cosroe ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] Era inoltre sede del vescovo metropolitano della Galazia. A. ebbe un periodo d'ininterrotta prosperità fino alla conquista dei Persiani di Cosroe II (620), evento che, oltre a segnare un brusco arresto nella vita urbana, provocò la contrazione dell ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] Siria, della Palestina, degli ittiti, e dall’architettura militare ittita e assira derivò la forma di quella più evoluta dei persiani. In Grecia particolare sviluppo assunsero le f. delle cittadelle micenee, ma in età storica le città si cinsero di ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] Erzurum, Erzincan, la stessa S., Ankara e infine Costantinopoli: per questa via giungevano dall'Oriente prodotti cinesi e persiani e dall'Occidente merci europee e balcaniche. La seconda arteria commerciale partiva dai porti del mar Nero, Samsun e ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] o πρόσχωμα, con il quale i Greci indicavano l'a. che essi conobbero dai popoli dell'Asia Anteriore, specialmente dai Babilonesi e dai Persiani. Erodoto (1, 168) ricorda l'a. (χῶμα), con il quale il medo Arpago, generale di Ciro, superò le mura di Teo ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di Atena Poliàs, o meglio ciò che del tempio pisistratico, sede del più importante culto poliade, era sopravvissuto alle distruzioni persiane. La sua costruzione, durata dal 447 al 438 a.C., salvo per i frontoni, completati nel 432, risponde ad un ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] un altro tempietto dedicato ad Atena Nike ("vincitrice"), costruito da Callicrate per ricordare la vittoria di Atene sui Persiani. Questo tempietto ionico venne realizzato al di fuori del recinto dell'acropoli, su una piattaforma dominante la città ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...