Ceramista (Guebwiller, Haut-Rhin, 1823 - Sèvres 1891). Aprì (1851) una fabbrica di ceramiche a Parigi; fu nominato (1887) direttore della manifattura di Sèvres. Eccelse nella decorazione delle ceramiche, [...] nella riproduzione di "faenze" del Rinascimento, nell'imitazione di prodotti cinesi e persiani. Creò la tinta bleu de Deck (blu turchese). ...
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Milziade II
Politico e generale ateniese (n. 540 ca.-m. 489 a.C.). Di nobile famiglia, signore del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario I (514), ma poi fuggì dal Chersoneso o [...] presso Atene, impedì al comandante persiano Dati di sorprendere la città. Messo a capo di una spedizione navale per cacciare i persiani dalle Cicladi, non riuscì a occupare Paro. Tornato ferito in Atene e accusato da Santippo, il padre di Pericle, di ...
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Filippo l'Arabo (M. Julius Philippus)
Filippo l’Arabo
(M. Julius Philippus) Imperatore romano (Traconitide 204 ca.-presso Verona 249). Già prefetto del pretorio (243), fece uccidere l’imperatore Gordiano [...] III e conquistò il potere (244). Concluse coi persiani una pace che garantì la conservazione del dominio sulla Mesopotamia. A Roma cercò di accattivarsi il favore del Senato con atteggiamento deferente; riordinò la rete stradale, creò colonie; fu ...
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Uomo politico e generale ateniese (540-489 circa a. C.). Ancora giovane successe al fratello Stesagora nella signoria del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario (513), ma poi fuggì [...] presso Atene, impedì al comandante persiano Dati di sorprendere la città. Messo a capo di una spedizione navale per cacciare i Persiani dalle Cicladi, non riu scì a occupare Paro. Tornato ferito in Atene e accusato da Santippo, il padre di Pericle ...
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Consigliere (m. 488) dell'imperatore Zenone; dopo aver sostenuto (475) l'usurpatore Basilisco, tornò a schierarsi con Zenone, che lo nominò magister officiorum (476), console (478), magister militum per [...] l'Oriente (481). Recatosi nel 481 ad Antiochia, tramò con Odoacre, Armeni e Persiani contro Zenone; bloccato quindi in una fortezza dell'Isauria (484-488), tradito e caduto nelle mani del nemico, fu decapitato. ...
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Generale romano (m. 243 d. C.), prefetto del pretorio (241-243) durante l'impero di Gordiano III, che ne sposò la figlia Tranquillina. Respinse oltre il Danubio bande di barbari che erano penetrate nella [...] Tracia, e condusse una vittoriosa campagna contro i Persiani: liberò Antiochia, riconquistò Carre, e, dopo una vittoria decisiva a Resaina, rioccupò Nisibi, ma morì nel corso delle operazioni. ...
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Martire che, secondo la Passio dei ss. Mario e Marta, di dubbia storicità, sarebbe stato decapitato a Roma, al tempo dell'imperatore Claudio il Gotico (268-270). Il corpo, gettato nel Tevere e approdato [...] presso l'Isola Tiberina, venne raccolto dai persiani Mario e Marta che già avevano conosciuto Q. in un carcere di Trastevere, e in seguito sarebbe stato deposto nelle catacombe di Ponziano. La più antica attestazione del culto del martire alla data ...
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Numeriano, Marco Aurelio Numerio
(Marcus Aurelius Numerius Numerianus) Imperatore romano (m. 284 d.C.). Figlio dell’imperatore Caro, fu nominato Cesare dal padre insieme col fratello maggiore Carino. [...] Mentre questi restava in Occidente, N. accompagnò il padre nella spedizione contro i persiani e alla morte di lui (283) divenne Augusto. Interrotta la campagna persiana, mentre tornava in Occidente, fu ucciso presso il Bosforo da Apro, prefetto del ...
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Generale (Modena 1779 - Nizza Marittima 1849). Prestò servizio negli eserciti piemontese, austriaco e russo; alle dipendenze dello zar fece le campagne contro i Turchi e gli Svedesi; capo di stato maggiore [...] dell'esercito di Georgia (1809-10), sconfisse i Turchi e i Persiani. Tenente generale, poi (1811) governatore e comandante in capo dell'esercito di Georgia, e (1812) aiutante di campo gen. dell'imperatore. Tornato (1830) in Piemonte col grado di ...
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Sultano ottomano (n. 1612 - m. 1640), salito al trono nel 1623, dapprima sotto la reggenza della madre. Energico fino alla crudeltà, ristabilì la disciplina nell'esercito, domò la rivolta dell'emiro druso [...] Fakhr ad-dīn, conquistò (1635) Tabrīz e (1638) Baghdād, togliendola ai Persiani. La sua persona e la sua corte ci sono descritte da Evliya Çelebi. ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...