PROTIRO (gr. πρόϑυρον)
Emilio Lavagnino
Viene indicato col nome di prothyrum quel passaggio o breve corridoio che nella casa romana unisce la porta che dà sulla strada con l'altra che immette nell'atrio. [...] esempî più antichi di protiro dobbiamo ricercarli nell'Armenia. Nella chiesa di Eğmiadzin, località tra il Caucaso e il confine persiano, è un protiro da assegnare al sec. V nonostante che la costruzione a pianta centrale cui è addossato sia stata ...
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Agger, come termine militare, designava presso i Romani specialmente l'argine che si costruiva per l'attacco delle piazzeforti. Esso era già noto all'ingegneria militare assai progredita degli Assiri, [...] χῶμα) ne derivarono forse l'uso dagli Assiri e dai Persiani (v. Erodoto, I, 168, per l'aggere con il quale il persiano Arpago prese Teo). Gli Spartani lo usarono all'assedio di Platea nel 429, e vi lavorarono 70 giorni, usando legname del Citerone ...
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PURIM, Festa dei
Giuseppe Ricciotti
È la festa giudaica, originata, secondo la narrazione del libro di Ester, dal pericolo corso dai Giudei in Persia, allorché Aman decretò il loro sterminio fissandone [...] , sebbene i varî tentativi per ritrovarne l'origine in altre lingue siano rimasti più o meno problematici.
Qualcuno ha pensato al persiano purti, vedico pūrti (cfr. il lat. pars); altri a un semitico pūrāh, "pressoio" e in tal caso la festa sarebbe ...
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Vocabolo reso popolare in Europa dai libri di viaggi in Turchia a partire almeno dagl'inizî del sec. XVII: Pietro della Valle nelle lettere del 1614 già usa deruisc (al plur. deruisci) per designare gli [...] èg. (XII d. C.), le confraternite religiose musulmane, l'arabo faqīr e il persiano darwīsh presero a designare anche i veri affiliati alle confraternite suddette. Dal persiano la voce passò in questi sensi tecnici al turco (pron. dervīsh) e quindi al ...
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SULAIMAN (o Suleiman) DAGH (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Catena di alte montagne, aventi una direzione N.-S., tra 30° e 32° di lat. N. e lungo il 70° di long. E., poste presso la frontiera nord-occidentale [...] Kaisargarh (m. 3450), mentre quella orientale raggiunge la massima altezza un poco più a S. col Tacht i Sulaiman (in persiano: Trono di Salomone; metri 3375), cima visitata da pellegrini, data la credenza che in essa abbia trovato rifugio l'arca di ...
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R Antica città dell' ‛Irāq, sulla riva sinistra dell'Eufrate, le cui rovine sono state segnalate presso l'odierna località Tell ‛Aqar. Fondata, o ricostruita, dal re sassanide Sapore II (310-379 d. C.), [...] è spesso citata nella storia della campagna persiana dell'imperatore Giuliano (Pirisabora di Ammiano Marcellino è corruzione del suo nome persiano) e in quella delle prime conquiste degli Arabi, che se ne impadronirono nel 12 ègira (634 d. C.). Fu ...
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FU'ĀD Pascià (il suo nome esatto è Meḥmed Fu'ād Efendī [o Pascià])
Ettore Rossi
Statista turco del periodo delle riforme (Tanẓīmāt), nato a Costantinopoli nel 1815, morto a Nizza l'11 febbraio 1869. [...] il sultano ‛Abd ul-‛Azīz nel viaggio a Parigi (1867). Coltivò le lettere e fu buon conoscitore di arabo e di persiano; con lo storico Gevdet Pascià compose nel 1881 la prima grammatica turca in turco con criterio moderno, intitolata Qavā‛id-i ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 10,4 e 10,7 g; vengono battuti emistateri di 5,35 g fino al periodo achemenide, per circa un trentennio dopo la morte di Creso. In Persia sono in uso il piede di 8,35 g per il darico aureo e quello di 5,23-5,36 g per il siclo (siglos) d'argento. A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] poco all’interesse per le civiltà e le lingue orientali, tra cui in prima fila il sanscrito e l’antico persiano.
La grammatica comparata
È soprattutto in Germania che si sviluppa uno studio sistematico relativo alla comparazione e all’origine delle ...
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L'archeologia dell'Iran. Introduzione
Pierfrancesco Callieri
Nella parte che segue, le vicende archeologiche dell'Iran vengono illustrate separatamente poiché è in epoca protostorica che la fisionomia [...] a sud l'odierna regione del Khuzistan corrisponde all'antica Susiana, così chiamata in greco dal grande centro elamita e poi persiano di Susa. L'area degli Zagros a essa adiacente, che ebbe una sua relativa indipendenza nell'età degli Arsacidi, viene ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.