La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] nel primo capitolo, Stefano indica che è appena tornato dalla Persia).
Stefano non è ignorato dai suoi contemporanei arabi: è osservò l'eclisse di Sole del 25 febbraio 1058, e in Persia. Alcuni dei suoi testi sull'astronomia sono giunti fino a noi; ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] .
L'età degli imperi - Lo sviluppo degli imperi neoassiro (750- 612 a.C.), neobabilonese e medo (612-550 a.C.) e persiano (550-330 a.C.) conferisce organicità e ulteriore sviluppo alle innovazioni dell'età del Ferro. Si moltiplicano gli accenni a ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] successo della rivolta dei greci dell’A.M. del 499-494 a.C., nella prima metà del 5° sec. a.C. il dominio persiano sulla zona si indebolì a causa della sconfitta dei persiani nelle guerre combattute in Grecia. La pace di Antalcida (386 a.C.) consentì ...
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Casa della sapienza (ar. Bayt al-hikma)
Casa della sapienza
(ar. Bayt al-ḥikma) Biblioteca califfale di Baghdad, inaugurata nel sec. 8° o 9°. Sulla sua origine e sul suo ruolo la critica ha molto discusso. [...] ) la cui funzione principale sarebbe stata quella di raccogliere e incoraggiare le traduzioni di testi sulla cultura sasanide, dal persiano al greco. Sotto al-Ma’mū´n essa avrebbe quindi ospitato anche attività in campo astronomico e matematico. La ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese. Figlio di Neocle, appartenente al demo di Phrearrioi e alla gente nobile dei Licomidi, nacque intorno al 530-525 [...] (466) e dai torbidi che le tennero dietro; onde non gli parve di poter trovare un sicuro e onorevole rifugio se non in Persia. Artaserse gli assegnò le rendite e il dominio di Magnesia sul Meandro, di Miunte e di Lampsaco, ma pare che il suo dominio ...
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ZOROBABEL
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che appare a capo degli Ebrei che dall'esilio babilonese fecero ritorno a Gerusalemme.
Il suo nome è scritto in ebraico Zĕrubbabel (greco Ζοροβάβελ), ed è probabilmente [...] -Zorobabel. Essendo assai probabile che l'appellativo tirshātā sia il titolo onorifico a cui aveva diritto il governatore persiano di Gerusalemme, vi è stato chi ha concluso che Sheshbassar, Zorobabel e tirshātā designino lo stesso individuo. Altri ...
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Città della costa della Cirenaica, tra Berenice (Bengasi) e Tolemaide (Tolmetta), così chiamata in onore di Arsinoe figlia di Tolomeo Sotere. Prima il suo nome era Tauchira (Ταύχειρα, Erodoto, IV, 171; [...] l. c.). Contro di essa dovette operare la flotta al comando di Brades nella spedizione punitiva fatta nel 510 da Ariande, governatore persiano dell'Egitto, contro Barce (Merg). Nella seconda metà del sec. V a. C., faceva parte del territorio di Barce ...
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SARACENI
Giorgio Levi Della Vida
. Nome col quale nel Medioevo cristiano europeo sono stati designati genericamente gli Arabi. Il vocabolo, con questa accezione, è del tutto ignoto alla tradizione storica [...] con le regioni abitate dai Siri, ha assunto in siriaco il significato generale di "Arabi" (che dal siriaco si è trasferito al persiano e di là fino al cinese), così il nome dei Saraceni, il cui uso si fa frequente negli scrittori dei due ultimi ...
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LAMPSACO (ἡ Λάμψακος, Lampsăcus)
Doro Levi
Antica importante città greca, sulla costa asiatica dell'Ellesponto, nella regione della Misia, nella località dell'odierno villaggio di Lapseki (SüleymanpaŞa). [...] fu di breve durata, se nel 355 a. C. la città veniva occupata dal generale ateniese Carete. Poi ricadde sotto il dominio persiano e fu liberata da Alessandro. Sotto i Diadochi fece parte di un Κοινόν insieme con Ilio e altre città della Troade. Poi ...
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ZIYĀRIDI
Francesco Gabrieli
RIDI Dinastia persiana musulmana, che regnò sulle regioni costiere del Caspio meridionale nei secoli IV-V dell'ègira (sec. X-XI d. C.). Trae il nome da uno Ziyār, il cui [...] . Gli Z. ebbero anche una certa importanza culturale: alla corte di Minūcihr poetò, e da lui prese il nome, il poeta persiano Minūcihrī, e all'altro ziyāride Qābūs II è attribuito il noto manuale didattico ed etico Qābūs-Nāmeh (Libro di Q.), che egli ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.