Poeta persiano (n. 1779 - m. 1846), tra i maggiori rappresentanti della poesia lirico-panegiristica. Dei suoi versi, quasi perfetti, famosi sono due mathnawī, Bazm-i Viṣāl ("La festa di V.") e Farhād u [...] Shīrīn ("F. e Sh."); quest'ultimo si colloca tra le migliori rielaborazioni della storia d'amore tra i due leggendarî personaggi, iniziata da Vahshī di Bāfeq (m. 1583) e terminata dallo stesso V. con grande ...
Leggi Tutto
Pittore e miniaturista persiano (notizie prima metà 17º sec.) attivo a Iṣfahān, dove fondò una scuola; fu alla corte di Shāh ῾Abbās I almeno dal 1618 al 1634. Imitatissimo fino alla falsificazione, fu [...] acuto ritrattista, dal disegno mosso ed elegante; le sue miniature riportano spesso iscrizioni con notizie precise sull'opera (Caricatura di arciere gobbo, 1628, Parigi, Bibliothèque Nationale; Coppia ...
Leggi Tutto
Satrapo persiano (circa 450-370 a. C.) della Frigia ellespontica a partire dal 413. Favorevole a Sparta durante la guerra del Peloponneso, fece uccidere Alcibiade che si era rifugiato presso di lui. Più [...] tardi invece si accostò ad Atene e assieme a Conone organizzò la flotta che batté gli Spartani a Cnido (394). Richiamato alcuni anni dopo a Susa, e sostituito (387) nel governo della satrapia da Ariobarzane, ...
Leggi Tutto
Generale persiano (m. 395 a. C.), satrapo di Lidia e Caria dal 413; nel 412 fu indotto da Alcibiade a intervenire nella guerra del Peloponneso a favore di Sparta, che non sostenne però con coerenza. Nel [...] trono, T. assisté Artaserse II nella battaglia di Cunassa (401); poi tornò come satrapo in Lidia. Scoppiata la guerra fra Persia e Sparta, T. si comportò con debolezza e fu sconfitto (395) presso Sardi da Agesilao; ritenuto, a torto, traditore, fu ...
Leggi Tutto
Poeta lirico persiano (n. Shīrāz 1320 circa - m. 1389). Trattò nella forma poetica del ghazal, da lui condotta al più alto grado di perfezione, le gioie del vino e dell'amore, lo splendore della primavera [...] fiorita, la vita serena e socievole tra gli amici, la beffa del pietismo ipocrita: temi tutti già tradizionali della lirica persiana, cui Ḥ. seppe dare forma canonica con una profonda sensibilità personale ...
Leggi Tutto
ī Scienziato persiano (Khuwārizm 973 - Ghazna 1048), il più grande del Medioevo musulmano. Scrisse tutte le maggiori sue opere in arabo e coltivò la matematica, l'astronomia teorica e pratica, la fisica, [...] la geografia e la medicina, in tutte mostrando originalità di metodo e di ricerche. Le maggiori sue opere edite sono un trattato di cronologia dei popoli antichi (al-Āthār al-bāqiya), ricco di preziose ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (Tabrīz 1874 - Teheran 1925). Discendente della dinastia dei Qāgiār e soprannominato Gialāl al-mamālik "Maestà dei regni", come è attestato dalla biografia premessa alla raccolta delle sue [...] poesie Az āthār-i Īraǵ ("Opere scelte di Īraǵ"). Diversamente da alcuni poeti a lui contemporanei, espresse sentimenti patriottici in tono calmo e satirico. Molto attento alle questioni sociali, trattò ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (sec. 12º), vissuto alla corte dei sultani di Ghazna; uno dei primi e principali rappresentanti della poesia mistica, cui dette con i suoi poemi (mathnawī), dal contenuto religioso, come [...] ilā l-ma῾ād ("Viaggio degli uomini per l'altra vita"), modelli rimasti a lungo canonici nella tradizione poetica sufica di Persia. Autore di qaṣā'id, S. scrisse anche nella forma metrica del ghazal, ancora non perfetta dal punto di vista tecnico, ma ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta persiano Abū 'l-Ḥasan Raḥīm (Giandaq 1782 - ivi 1859). Segretario del governatore del Simnān, finì in prigione dietro falsa accusa e scrisse Sardāriyya (da sardār "generale"), una [...] raccolta di poesie osceno-satiriche contro il governatore. Dopo essere stato esiliato, fu nominato visir a Kashān, ma fu poi nuovamente arrestato a causa della satira Khulāsa al-iftiḍāḥ ("Breve descrizione ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico persiano (Hamadān 1247 - Sulṭāniyya 1318 circa). Entrato a corte come medico, divenne poi ministro dei sovrani mongoli di Persia, in particolare di Ghāzān e Ūlgiaitū; accusato di [...] . La sua grande opera, Giāmi' at-Tawārīkh ("Raccolta di storie"), è costituita dalla storia dei Mongoli e degli Īlkhān di Persia in particolare, e tratta in generale la storia arabo-musulmana e quella di altri popoli d'Oriente e d'Occidente. L'opera ...
Leggi Tutto
persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.