(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] e diffuso dai Greci in tutto il Mediterraneo. Di scarso rilievo sono le vicende posteriori della regione: dapprima sotto l’Impero persiano, poi conquistata da Alessandro Magno (333) e, dopo la morte di questo, contesa e posseduta volta a volta dai ...
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N Superata la crisi del 1933, con la pacifica successione di Moḥammad Zāḥir Shāh all'ucciso suo padre Nādir Shāh, l'Afghānisān ha saputo, anche nel tempestoso ultimo decennio, mantenere la sua tradizionale [...] il non trovarsi su vie di grande comunicazione, la natura guerriera del suo popolo lo hanno preservato dalla sorte della vicina Persia. Il 6 settembre 1939 esso, per bocca del re, proclamava la sua neutralità nel secondo conflitto mondiale, e questa ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] guerre del Peloponneso e dall’ascesa di Tebe (4° sec. a.C.), la Grecia sostenne a più riprese l’attacco persiano ma venne sconfitta dalla falange macedone. Succeduto al padre Filippo sul trono dell’arida Macedonia, Alessandro Magno rase al suolo Tebe ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] il 7° secolo a.C. si ebbero l'ascesa e il culmine dell'impero degli Assiri, cui fece seguito in Iran il grande impero persiano che, dopo aver conosciuto l'apogeo tra il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da Alessandro Magno.
A partire dal ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] poi il dargwa, l'inguscio, l'abcaso, il lazo e decine di altre); lingue 'indoeuropee' come il russo, l'armeno, il persiano, l'osseto, il curdo; lingue turche, come l'azerbaigiano, il caraciai, il turco; e ancora lingue semitiche, come l'arabo; infine ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] capitale della Somalia indipendente.
La parte più antica della città ospita la moschea di Abdul Aziz (1238), di stile persiano, quella di Fakhr al-Din (1269) e molti antichi edifici arabi. Le architetture dei quartieri limitrofi, risalenti al periodo ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] turco prevaleva come lingua culturale; il principale poeta turco del Turkestan, Mīr ‛AlīShīr Nevā'ī, morto nel 1501, scrisse in persiano e in turco. Alla caduta dei Tūmūridi, il Turkestan fu governato da signori locali a Chiva, Buchara e Khōqand.
Una ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] . La loro permanenza in Cina durava ormai da diciassette anni: l’occasione per rimpatriare si presentò nel 1290, quando in Persia l’ilkhan (il re mongolo, vassallo dell’impero) Arghun, che era rimasto vedovo, chiese al cugino Kubilai di fornirgli una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] sue intenzioni e fu ritenuto degno di grande interesse; ricevette quindi da lui una buona somma di denaro e se ne andò in Persia. In breve tempo apprese la lingua dei Persiani, fu ricevuto dal loro re e trovò benevolenza presso di lui. Quando volle ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] in parte dai Medi, cadde definitivamente in mano di Ciro, alla fine della dinastia neo-babilonese. Costituì nell’Impero persiano parte della IX satrapia e fu poi occupata da Alessandro Magno. Passata ai Seleucidi, poi presa dai Parti, fu conquistata ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.