Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] das osmanische Reich, hrsg. von F. Meier, Herne 2010, pp. 43-54.
30 A.M. Piemontese, Il Pomo Aureo del Paradiso persiano, in Rivista degli Studi Orientali, 71 (1997), pp. 147 segg.
31 Y. Miyamoto, The Influence of Medieval Prophecies on Views of the ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] pp. 73-80; A. Hertz, Le decor des vases de Suse, in Revue Arch., XXIX, 1929, pp. 217-34; R. de Mecquenem, Excavations at Suse (Persia) 1930-31, in Antiquity, 1931, pp. 330-343; A. Hertz, L'âge de Suse I et II, in Revue Arch., XXXV, 1932, pp. 207-217 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] .000 e successivamente da 40.000 uomini, il cui nucleo era formato da cavalleria pesante che indossava la corazza di tipo persiano. La causa prima dei loro successi è da ricercarsi nella loro arma principale, l’arco riflesso che, rafforzato da lamine ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] capitale della Somalia indipendente.
La parte più antica della città ospita la moschea di Abdul Aziz (1238), di stile persiano, quella di Fakhr al-Din (1269) e molti antichi edifici arabi. Le architetture dei quartieri limitrofi, risalenti al periodo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] vasta e facoltosa clientela.
Durante il periodo - più di due anni - durante il quale rimase a Costantinopoli, il B. apprese il persiano e il turco e riuscì a mettere insieme una piccola fortuna, parte con i suoi guadagni di medico, parte con i ricchi ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] le cose vedute et audite per mi Iosaphat Barbaro citadin de Venetia in do viaggi cll'io ho fatti uno alla Tana et uno in Persia" (fogli 2 14-49); Venezia, Bibi. Marc., Cod. It., classe VI..., m 40, di fogli 48 "Cose da lui vedute nei suoi viaggi alla ...
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shaka
Popolazioni delle pianure a Nord del Mar Nero e del Caspio, che i persiani indicarono con il nome di s. (come fu osservato da Erodoto) e i greci con il nome di sciti. Di fatto gli sciti furono [...] loro intervento nell’assunzione al trono di Sanatruce (77 a.C.). Nell’età sasanide, come sudditi del rinnovato impero persiano, ebbero una parte non trascurabile, tanto che alcuni principi reali ebbero il titolo di sakanshah, «re degli s.», mentre ...
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Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] difendere, preoccupandosi della libertà delle altre città solo in funzione di essa. Così non esitò a ricorrere all'aiuto persiano preferendo un controllo lontano del Gran Re all'egemonia della Macedonia. D. cercò subito di conciliare le necessità di ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] nei confronti del re armeno. Per esempio Costantino, allora malato di lebbra, chiede a Tiridate di inviargli dei taumaturghi dalla Persia e dall’India (II 83); il viaggio di Tiridate a Roma è evocato, per quanto brevemente (II 84), nel momento ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Museum, Hesperia 20, 1951, pp. 301-345: 340, tav. 99, fig. 62.
Réau, II, 1, 1956, pp. 31-36.
A. Bausani, Persia religiosa, Milano 1959.
A. Ferrua, Le pitture della nuova catacomba di via Latina, Città del Vaticano 1960.
R. De Vaux, Les chérubins et l ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.