L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] culture del III (Koşay a Karaz) e del II millennio a.C., poco attestate in territorio anatolico e più evidenti in quello persiano (Ch. Burney). Si ricordano ancora le esplorazioni di A. Erzen a Çavuştepe (dal 1961) e poi della rocca di Van (T ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] destra:
1) L'investitura di Ardashir I(224-241 d. C.). Ardashir, secondogenito del gran sacerdote Papak, divenne re della Persia dopo la prematura morte del fratello maggiore Shapur, al quale tuttavia egli si era sempre rifiutato di prestare atto di ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] identificata, una Venere di carattere grecizzante, un re parthico, che aggiunge al suo costume un n. di stile puramente persiano: il paganesimo siriaco uguagliava questi monarchi agli dei non diversamente da quello romano.
Nel mitreo di Dura, Sol è ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] centrale viene generalmente considerata esaurita l'esperienza storica autonoma degli Sciti; in Europa il consolidamento delle frontiere del grande impero persiano d'epoca partica prima e sasanide poi, e l'arrivo dei Sarmati tra la fine del 4° e l ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] Tuttavia le principali tipologie locali al di fuori del mondo arabo si possono collocare in ambiti generali, quali quello persiano, quelli dell'India, della Turchia e dell'Asia sudorientale. La m. persiana presenta una classica pianta a quattro īwān ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] momento documentare anche con la maggiore ampiezza dei suoi traffici. Già all'inizio del V sec., prima dell'attacco persiano, alle importazioni di fittili di tipo rodio si affianca una produzione locale che nel suo successivo sviluppo si mostra ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] del Cilento, vicino al fiume Alento, in un luogo non abitato, dagli abitanti di Focea in Asia Minore, fuggiti dall’assedio persiano nel 545 a.C.
I Focei si erano diretti inizialmente presso la colonia di Alalia, in Corsica, dedotta nel 565-560 a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] egiziana e siriana. Un mondo sicuro della sua durata ma che si sentiva minacciato dalla grande potenza dell’impero persiano a est e che subiva danni non indifferenti dal processo di migrazione delle tribù esterne all’Impero: Germani sul confine ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] trova una piattaforma quadrata, a cui portano alcuni gradini. Abbiamo dinanzi un' opera ibrida: l'unione delle forme del tempio persiano con basi di colonne ioniche, a soggetti locali, come un rilievo del tipo del fregio di Ajrtam e frammenti di una ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] , in Nubia, insieme ad oggetti romani.
Nell'assenza totale di s. nei rinvenimenti archeologici protostorici in Mesopotamia e in Persia (ma per quest'ultima è stata supposta la conoscenza di tale tecnica), è problematica l'origine degli s. rinvenuti ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.