Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] e Babilonesi, che si amalgamarono con quanti erano rimasti degli abitanti del luogo, formando così la nazione samaritana. Nel periodo persiano c'era, tra la Samaria e la Giudea, un forte antagonismo, che si protrasse sino al periodo ellenistico. Una ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] il faraone Necao II inviò in dono la tunica indossata nella battaglia di Megiddo (6o8 a. C.), i re di Lidia e di Persia, in particolare Creso e Ciro, furono anche essi larghi di doni. Questa situazione ebbe termine nel 494 a. C., quando il santuario ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] orientale il luogo dell'azione. L'opera è peraltro molto lacunosa e lo stesso cavaliere è incerto; ma la figura del persiano richiama certi personaggi di Ph. (o anche del sarcofago di Sidone), un cane ferito è rappresentato nell'atto di posare la ...
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SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] 737-38; 795-96; 845; 856; C. V. Trever, Il cane-uccello. Senmurv e Paskudj, Leningrado 1937 (in russo); A. Bausani, Persia religiosa, Milano 1959, passim, in particolare p. 340-41; P. O. Harper, The Senmurv, in Bulletin of the Metropolitan Museum of ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...]
La ricerca archeologica ha permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C., quando la regione fu assorbita dall'impero persiano ad opera di Ciro o di Dario. Più che nel campo della produzione artistica, la dominazione achemènide lasciò le sue tracce ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] tesi oggi generalmente accettata. L'importanza di P. è legata all'occupazione nabatea della regione, avvenuta nel periodo persiano. I Nabatei scolpirono nella roccia scalini che conducevano sino alla cima dell'Um el-Biyara, da cui essi resistettero ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] subito a est del sito antico. Nel XIII sec. d.C. S. fu abbandonata.
Bibliografia
Rapporti preliminari in Mémoires de la Délégation en Perse (poi MDP), Paris dal 1900 e in Cahiers de la DAFI dal 1971; P. Amiet, Suse. 6000 ans d'histoire, Paris 1988 ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] , sono già ricordate nell'Antico Testamento (Esodo, 28, 5-8; 39, 2-8) e servivano per confezionare gli abiti del re di Persia (Curt. Ruf., 3, 3, 18); diffuse ben presto in Grecia, assursero in Roma ad un fasto senza pari perché l'intero tessuto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] .
L'età degli imperi - Lo sviluppo degli imperi neoassiro (750- 612 a.C.), neobabilonese e medo (612-550 a.C.) e persiano (550-330 a.C.) conferisce organicità e ulteriore sviluppo alle innovazioni dell'età del Ferro. Si moltiplicano gli accenni a ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] pensiero e della consuetudine mistica e gli oggetti percepiti tramite la vista. Jalāl al-Dīn Rūmī, il più grande mistico persiano del sec. 13°, vissuto a Konya in Anatolia, usò costantemente immagini o storie derivate dalla propria esperienza e dalla ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.