LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] 13); purtroppo lasciò incompiuto e inedito l'atteso Glossario etimologico delle voci italiane derivate dall'arabo, dal turco e dal persiano, per cui aveva raccolto molto materiale.
Il suo nome resta legato agli studi sui commentari medi di Averroè ai ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] ' al-wāqi' fi'l-a'-māl aṭṭibbiyya", n. 130 A., ma meglio in Y. Mahdavi, Bibliographie d'Avicenne,Teheran 1954 (in persiano), pp. 114-115 n. 75]; Tractatus de syrupo acetoso...["Fi's-Sikandagin",n. 132 A.]; 1562 con correzioni e aggiunte "adhibitis ex ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] in Crimea passando attraverso l'impero moscovita. In qualità di ambasciatore del sovrano di Polonia Ladislao VII presso lo scià di Persia Ṣafi I, il G. partì con l'incarico di sollecitare un'alleanza antiturca verso la fine del 1634 e nella primavera ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] la ragion di Stato ma segretamente tornato alla fede dei padri, che sempre più tentava di scuotere il pesante giogo persiano.
Non appena giunto in Georgia, D. fu destinato dal prefetto Giuseppe da Bocognano alla guardiania del convento di Gori. Qui ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] furono: Il voto di Jefte (azione tragico-sacra, F. Gnecco, Firenze, teatro della Pergola, 11 marzo 1827), Il divorzio persiano (Romani, Trieste, teatro Grande, 31 gennaio 1828), Francesca da Rimini (P. Pola, Venezia, teatro La Fenice, 26 dicembre ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] Storia dei papi, V, Roma 1924, ad ind.; VI, ibid. 1927, pp. 4, 31, 328; G. Messina, Notizia su un diatessaron persiano del secolo XIII tradotto dal siriaco, in Biblica, XXIV (1943), pp. 86 s.; Contemporaries of Erasmus. A biographical register of the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] plasma e trasforma la sua persona secondo l’aspetto di ogni essere, il suo ingegno secondo quello di ogni creatura. Perciò il persiano Evante, là dove spiega la teologia Caldea, dice che l’uomo non ha una propria immagine nativa, ma molte estranee ed ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Emilio Sfondrati.
Mentre del gruppo scultoreo si è persa ogni traccia, il S. Sebastiano può agevolmente essere nel sapiente dosaggio di elementi antiquariali (si confronti con il Persiano morente del Museo archeologico di Napoli o con le cosiddette ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] in cui viene messo in scena il dialogo tra un poeta che scrive testi in una lingua inesistente, da lui creduta persiano, e un critico. La rappresentazione di tale paradossale situazione nasconde l'insorgere di riflessioni che impegnarono l'autore per ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] ammalatosi, dovette interrompere il viaggio, arrivò agli avamposti dei Mongoli sul Volga, dove le lettere papali furono tradotte in persiano, per essere, in seguito, consegnate al Gran khān. Solo dopo aver percorso a cavallo migliaia di chilometri e ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.