Turchia, storia della
Francesco Tuccari
In bilico tra due mondi
Sorta dopo la Prima guerra mondiale sulle ceneri dell’Impero ottomano, la Turchia fu dominata negli anni Venti e Trenta dalla figura di [...] dell’attuale Turchia fece parte di potenti formazioni politiche, tra cui – per citare soltanto le più importanti – gli imperi persiano, romano e bizantino. A partire dal 13°-14° secolo, divenne il nucleo centrale dell’Impero ottomano, che durante l ...
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Milziade II
Politico e generale ateniese (n. 540 ca.-m. 489 a.C.). Di nobile famiglia, signore del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario I (514), ma poi fuggì dal Chersoneso o [...] stratego (490-489). M. vinse i persiani a Maratona, poi, ricondotti i suoi opliti presso Atene, impedì al comandante persiano Dati di sorprendere la città. Messo a capo di una spedizione navale per cacciare i persiani dalle Cicladi, non riuscì a ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] III, che intensifica fortemente i rapporti con l’Impero romano subito dopo la presa del potere da parte di Costantino97. La Persia si sforza, in seguito alla morte di Tiridate, di imporre il proprio dominio in Armenia e in Mesopotamia, anche mediante ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] Codice teodosiano, raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi.
Durante il suo regno fu respinto un attacco persiano alle frontiere orientali (421-422); fu appoggiata con un invio di truppe la guerra che Valentiniano III conduceva ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] , capo dei Lici, e alleato dei Troiani. Ma la città non entra nella storia che alla metà del VI sec. a. C.: il generale persiano Arpago occupò e bruciò la città verso il 545-540 (Herod., i, 176).
La città, come tutte le altre città licie, conservò la ...
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Nabonedo
Re di Babilonia (regno 555-539 a.C.). Figlio di una sacerdotessa di Sin a Harran, in territorio già assiro. Militare, N. salì al trono con un colpo di mano e cercò di legittimarsi come vero [...] del libro di Daniele), ma trascurando la festa del Nuovo anno, che non poteva aver luogo senza il re. Nel 550 il persiano Ciro batté i medi e dopo alcuni anni iniziò la sua pressione su Babilonia, che nel 539 cadde dopo scarsa resistenza. Ciro fu ...
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Licia
Regione storica dell’Anatolia (od. Turchia), prevalentemente montuosa, situata tra i golfi di Fethiye e di Adalia. Centri principali erano Patara e Xanto, le cui rovine si trovano a E del fiume [...] si ha però soltanto da quando la L. fu conquistata da Arpago, generale di Ciro, e aggregata alla prima satrapia dell’impero persiano (546 a.C.). Conservò però una notevole autonomia e fu governata da dinasti indigeni, di cui tutta una serie ci è nota ...
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(gr. Kαρία) Vasta regione costiera della Turchia di SO, limitata a N dal fiume Meandro, che la separa dalla Lidia e a S dal f. Dalaman, che la divide dalla Licia. Ha coste molto articolate, mentre l’interno, [...] 400 a. C. circa sino alla conquista di Alessandro, la C. fu governata da una dinastia indigena indipendente dal governo centrale persiano. Dopo Alessandro, i Cari furono sotto i Seleucidi e i Tolomei; dal 129 a. C. fecero parte della provincia romana ...
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Jai Singh II
Maharaja di Amber, poi Jaipur (n. 1688-m. 1743). Fu tra i principali sovrani dell’India settentrionale del suo tempo. Ricevette dall’imperatore mughal Aurangzeb il titolo sawai («una volta [...] un equilibrio tra le forze in campo. In seguito si dedicò al rafforzamento delle proprie basi contro le incursioni del persiano Nadir Shah. Fondò nel 1727 una nuova capitale a Jaipur, che dotò del celebre osservatorio astronomico Jantar Mantar, ancor ...
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Uomo politico e generale ateniese (540-489 circa a. C.). Ancora giovane successe al fratello Stesagora nella signoria del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario (513), ma poi fuggì [...] stratego per il 490-89. M. vinse i Persiani a Maratona, poi, ricondotti i suoi opliti presso Atene, impedì al comandante persiano Dati di sorprendere la città. Messo a capo di una spedizione navale per cacciare i Persiani dalle Cicladi, non riu scì a ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.