Figlio di Eraclio esarca d'Africa (575-641). Abile generale, spodestò il tirannico Foca (610), dedicandosi subito al problema persiano: dopo 16 anni di vittorie e abili ritirate, impose ai Sasanidi (628) [...] : fatto un accordo con gli Avari, nuovi alleati dei Persiani, passò (623) attraverso la Cappadocia e l'Armenia in territorio persiano, vincendo Cosroe. Ebbe ancora limitati successi nel 624 e nel 625, in una alterna vicenda di progressi e di abili ...
Leggi Tutto
(gr. τὰ Θυάτειρα) Antica città della Lidia, nella valle del Lico. Fece parte del regno di Lidia, dell’Impero persiano e di quello macedone, restò infine ai Seleucidi fino alla battaglia di Magnesia (190-89 [...] a.C.). Con la successiva pace di Apamea passò al regno di Pergamo e nel 133 ai Romani in base al testamento di Attalo III. Ebbe vita fiorente fino alle irruzioni dei Goti e poi degli Arabi ...
Leggi Tutto
Nome con cui si è tradizionalmente indicato in Occidente l’attuale Iran e in taluni casi l’intera regione iranica. Con riferimento allo Stato, il nome P. è stato usato fino al 1935, quando fu adottato [...] (498 a.C.) da Atene ed Eretria. Più che l’intervento in aiuto degli Ioni ribelli, causa delle guerre fu l’imperialismo persiano cui i Greci seppero contrapporre un’unione compatta, sotto la guida spartana, quale mai più si realizzò nella loro storia ...
Leggi Tutto
Fratello (m. 305 a. C.) di Timoteo; gli succedette nel 337. Rinsaldò il proprio dominio profittando dello sfacelo dell'impero persiano e destreggiandosi abilmente di fronte ad Alessandro Magno e nelle [...] lotte dei Diadochi. Dopo 32 anni di buon governo, morì lasciando due figli, che furono affidati alla moglie Amastri ...
Leggi Tutto
Città della Libia, in Cirenaica (od. Al Marj). Fondata nel 6° sec. da coloni di Cirene, fu sottoposta al dominio persiano; autonoma dal 5° sec., contrastò il predominio cartaginese sul mare. Espugnata [...] da Alessandro Magno (331), passò ai Tolomei d’Egitto e quindi ai Romani. Con la conquista araba (7° sec.) divenne uno dei centri principali della regione, così da dare il nome ( Barga) a tutto l’altopiano; ...
Leggi Tutto
Re della XXIX dinastia egiziana (393-380 a. C.). Dopo la pace di Antalcida respinse (385-383 a.C.) il tentativo persiano di riconquistare l'Egitto appoggiandosi ad Evagora I di Cipro e agli Ateniesi. ...
Leggi Tutto
Poeta e uomo politico turco (n. Harāt 1441 - m. 1501), vissuto alla corte dei sultani timuridi. Nella sua ricca produzione poetica in persiano e in turco orientale spicca il Quintetto (Khamsa) di poemi [...] romanzeschi e didattici, composto a imitazione di quello di Niẓāmī. È considerato il fondatore della letteratura turco-orientale (detta anche ciagataica) fiorita nei territorî centroasiatici nei secc. ...
Leggi Tutto
´n I Scià di Persia della dinastia dei Ṣafavidi; regnò dal 1667 al 1694, nel periodo di decadenza della dinastia e dello stato persiano. ...
Leggi Tutto
Samanidi
Dinastia persiana musulmana, che regnò sulla Transoxiana e parte della Persia orientale nei secc. 9°-10°. Suo capostipite è considerato Saman, nobile persiano convertitosi intorno al 730 nelle [...] mani del governatore omayyade del Khurasan. Con gli Abbasidi, i S. furono investiti del governo di varie città e regioni della Transoxiana e territori limitrofi. Con la seconda generazione, il dominio ...
Leggi Tutto
persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.