L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] superficie a vista. Questo dato ci è noto dalle diverse fonti letterarie che attestano tale pratica (si veda, ad es., Persio, Sat., 88-90, oppure Tibullo, El., I, 3, 27-28). Esistono comunque, sia pure in misura minore, votivi che rappresentano ...
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COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] sui temporis, pars quarta, Francofurti 1621, p. 174; C. D'Engenio, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 406; F. Stelluti, Persio tradotto in verso sciolto..., Roma 1630, p. 194 n. 6; F. Mugnos, Teatro geneal. delle famiglie nobili, titolate feudatarie ed ...
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MATERA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Città dell'Italia meridionale, capoluogo, dal 1927, di una delle due provincie della Lucania. Il centro è posto a 401 m. [...] l'armoniosa maestà nativa è conservata dalle belle colonne con fini capitelli. Notevoli un bel dossale in pietra di Altobello Persio da Matera (1539); del medesimo artista in collaborazione di Sannazaro d'Alessano (1534) un grande Presepio in pietra ...
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Nacque a Pesaro da genitori libertini l'anno 170 a. C., passò la vita a Roma e giunse all'estrema vecchiezza. Era di piccola statura, ma d'animo fiero e superbo, e sentiva altamente di sé e dell'arte sua. [...] lodi degli antichi sono senza riserva. Cicerone lo chiamò gravis, ingeniosus, summus, Orazio altus, Ovidio animosi oris. Vitruvio, Persio, Columella lo ricordano con molto onore. Quintiliano diede a lui e a Pacuvio la palma, Velleio Patercolo giunse ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] Hernández, più noto come Tesoro messicano, pubblicato da Vitale nel 1653), infine il Persio tradotto (1630), in cui gli studi del defunto A. Persio erano corredati da una straordinaria descrizione entomologica di F. Stelluti. Ai testi scientifici va ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] raccolta ciceroniana, la traduzione volgare di epistole e orazioni di Bessarione (ISTC, ib00521000), i commentari di Persio alle opere virgiliane (ISTC, is00479000) e la princeps delle Epistolae pliniane secondo il testo della tradizione detta ...
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BARBAGELATA, Giovanni
Gian Vittorio Castelnovi
Di famiglia originaria della Valle della Fontanabuona nella podestaria di Rapallo (ove esiste tuttora una borgata detta Barbagelata), figlio di Nicola [...] Fasolo e di Ludovico Brea, il B. decorava la cappella della Madonna nella suddetta cattedrale e quella di Pietro da Persio nella chiesa del Carmine, impegnandosi per quest'ultima a fornire inoltre un'ancona; nel 1504 riceveva commissione di un ...
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Originariamente significava "modo di passare il tempo", quindi "trattenimento, conversazione": da questo significato facilmente la parola passò ad indicare in particolare quelle conversazioni, quei discorsi [...] discorsi familiari, alla buona, tutte le caratteristiche della diatriba. Ma ben presto la retorica vi influisce fortemente, e se Persio e Giovenale imitano retoricamente la forma d'Orazio, non ne sentono più lo spirito intimo. La diatriba per effetto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 15), celebra il giovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la vena satirica degna - egli dice - di Lucilio, Persio e Giovenale, alludendo forse ad opere di argomento scientifico e a satire che, in ogni caso, ora sono perdute; mentre ai suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere e crescere
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i momenti di passaggio importanti della vita, anche quelli [...] o la zia materna gli tocca col dito inumidito di saliva la fronte e la bocca, pregando per la sua felicità futura.
Aulo Persio Flacco
Saturae, II, 31-38
Ecco la nonna o la zia, così timorata di dio, sollevare dalla culla il bambino e purificargli la ...
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persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.
persa2
pèrsa2 s. m. e f. e agg. [dal lat. Persa o Perses, gr. Πέρσης, per lo più usati al plur., Persae, Πέρσαι] (pl. m. pèrsi o pèrse), ant. o letter. – Abitante della Persia, persiano: Che poran dir li Perse a’ vostri regi ... ? (Dante);...