FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] funzioni di giudice e consulente del podestà in materia giuridica. Non rimane di lui alcuna opera scritta. Le lettere 'altra delle Variae, la n. 50, indirizzata dunque alla stessa persona. Quest'ultima epistola, scritta a Milano nell'estate del 1355, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arangio-Ruiz, Capograssi, Paradisi e Ungari
Aurelio Cernigliaro
Nel contesto culturale in cui si trovò a operare Calasso si stagliano altre autorevoli figure di spicco tra cui è indispensabile ricordare [...] al ‘personalismo cattolico’ di Jacques Maritain e di Emmanuel Mounier. La sua ‘dottrina dell’esperienza giuridica’, avendo come punto focale la ‘persona’ e insieme la centralità della volontà del soggetto agente, come s’imprime nell’azione stessa ...
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CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] "Cerexolis Axtensis" (Ceresole d'Alba), la posizione giuridica, "fatiens et gerens seorsum a patre suo", e VII, Milano 1956, pp. 871-882)non poterono aggiungere altro sulla persona del C., perché nessun nuovo elemento venne alla luce sul suo conto. ...
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CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] 417-448, 544-599) e a puritualizzare sotto un profilo giuridico i rapporti medico-paziente e, più in generale, l'attività clinico Le basi medico-legali per la stima del danno alla persona da delitto o quasidelitto, Milano 1928, nel quale fissò i ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] tentò di placare l'ira del principe giustificando di persona il proprio operato, ma per quanto Pietro Leopoldo pp. 382 s.; P. Dei Giudice, Legislazione e scienza giuridica dal secolo decimosesto ai giorni nostri,in Storia del diritto italiano ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] , "que fuit Arechisi iudici"; non è detto che si tratti della stessa persona.
Il giudice A. ha avuto la ventura di legare il suo nome a del 954, in tutto simile quanto a struttura giuridica, riferisce le testimonianze nello stesso latino dell'intero ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...