. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] neppure in confronto di questi; ma che la condizione giuridica degl'illegittimi nella maggior parte dei paesi d'Europa si della madre, senza parenti davanti alla legge, non avevano persona che ne raccogliesse la successione, che prendesse la difesa ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] si avrà nella responsabilità per danni commessi da persone delle quali si deve rispondere o che si abbiano in custodia (v. art. 1153 cod. civ.).
Tra i fatti dell'uomo che possono produrre effetti giuridicamente interessanti, si suole infine designare ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] , il concetto rigorosamente monogamico del matrimonio romano era impossibile ammettere nella medesima persona la coesistenza di due volontà giuridicamente valide dirette a costituire due diversi rapporti matrimoniali.
In diritto classico si poteva ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] di credito; ove è evidente il conflitto fra il negozio giuridico astratto, definito esclusivamente dal titolo e indifferente alla persona del possessore, e la speciale relazione giuridica esistente fra un determinato possessore e il debitore.
Ad ...
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Il concetto di condizione è originariamente confuso con quello di causa. Lo stesso Aristotele fa della potenza, che è l'insieme delle condizioni necessarie all'esistenza determinata dell'essere, attraverso [...] impossibile, naturalmente - sia assolutamente, cioè rispetto a tutti, sia relativamente alla persona che dovesse procurarlo - o giuridicamente. Si considerano giuridicamente impossibili gli eventi posti in condizione, se contrarî ai buoni costumi o ...
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L'andamento del fenomeno della delinquenza in Italia nell'ultimo decennio può essere studiato soltanto da un punto di vista oggettivo, prendendo in esame la serie dei "reati denunciati" poiché per uno [...] tra delitti e contravvenzioni, essendo noto che l'importanza giuridica e sociale delle contravvenzioni è di gran lunga inferiore riferiti i dati relativi rispettivamente ai delitti contro la persona e contro il patrimonio.
Da quanto precede si rileva ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] . Si tratta di sopravvivenze dell'antichissimo ordinamento familiare, nel quale la persona sui iuris, diventando filius familias, cessava di esser titolare dei rapporti giuridici e veniva a trasmettere per successione al pater familias, al quale si ...
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Il codice civile italiano 1942, oltre ad avere meglio disciplinato l'assenza, ha introdotto un'importante novità con l'istituto della dichiarazione di morte presunta, la cui necessità si era in modo particolare [...] . Legittimate a chiedere la dichiarazione sono quelle stesse persone che possono domandare la dichiarazione di assenza.
Sotto alcuni aspetti la dichiarazione di morte presunta produce gli stessi effetti giuridici della morte vera. Fra gli effetti più ...
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Il cod. civ. del 1942, regolando, sul limitare del sesto libro, l'istituto della decadenza, non assume posizione sul problema concettuale che ne ha per oggetto la natura giuridica, ma scioglie alcuni dubbî [...] o dal contratto, dal riconoscimento del diritto proveniente dalla persona contro la quale si deve far valere il diritto diritto, 2ª ed., Roma 1946, n. 148; S. Romano, Decadenza, in Frammenti di un dizionario giuridico, Milano 1947, pp. 46-51. ...
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NOME (XXIV, p. 893)
Ferruccio TOSTI
Il diritto al nome (p. 894). - I principî giuridici da tempo invalsi in materia e ormai universalmente riconosciuti, sia in dottrina sia in giurisprudenza, non trovavario [...] umana.
L'art. 6 codifica il principio per cui ogni persona ha diritto al nome che le è per legge attribuito, quale nessuno può essere privato, per motivi politici, della capacità giuridica, della cittadinanza e del nome (v. anche nobiltà, in ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...