. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Raterio di Verona mostrano quale fosse la conoscenza del sistema giuridico della Chiesa presso i migliori vescovi del tempo.
La e ancora una volta si trovano riunite nella medesima persona le figure del dialettico, del teologo, del canonista.
...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] del marito adultero. L'oggetto del delitto è l'ordine giuridico-matrimoniale per ciò che riguarda l'onore sessuale rispetto alla cui risulta che la tresca è conosciuta da un gran numero di persone. Non è cosa identica allo scandalo, il quale può, se ...
Leggi Tutto
È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] magistrato di grado superiore. La regola generale sui rimedî giuridici in questa materia si può formulare come segue: per le anche di contumacia della parte civile e della persona civilmente responsabile nel processo penale, ma impropriamente, ...
Leggi Tutto
. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] di per sé stessa non avrebbe potuto avere valore giuridico. Come si regolasse in proposito il diritto giustinianeo Cura debilium. - Venne istituita nel periodo dell'Impero per quelle persone quae in ea causa sunt, ut superesse rebus suis non possint, ...
Leggi Tutto
PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] , in cui è contratto ogni accordo di volontà di due o più persone diretto a regolare rapporti giuridici fra le persone stesse, potendosi distinguere il contratto dal negozio giuridico bilaterale (o convenzione in senso lato) in quanto il primo si ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] modificabile dopo la celebrazione del matrimonio, è cioè un negozio giuridico bilaterale o trilaterale a seconda che intervenga soltanto fra la essere in pericolo, ove sia nel novero delle persone tenute alla prestazione degli alimenti, non può che ...
Leggi Tutto
Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] . Ma nei rapporti tra deponente e depositario, il contratto è valido e produce i suoi effetti, qualunque sia la posizione giuridica del deponente verso la cosa. Anzi il depositario è tenuto a restituire la cosa a colui che gliel'ha affidata, chiunque ...
Leggi Tutto
di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] della società intesa "come forma di esercizio collettivo di impresa" che svaluta al tempo stesso "il profilo di persona, se pur giuridica, dunque di soggetto di diritto della società" (Ferro-Luzzi 2005 [a], pp. 79-88). In questa diversa prospettiva ...
Leggi Tutto
Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] della personalità in quanto si esplica nel campo commerciale, sicché la tutela giuridica di esso costituisce un aspetto della tutela spettante alla persona morale. Più generalmente accettata è la teorica, dominante specialmente nella dottrina e ...
Leggi Tutto
. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] di comproprietà dei varî aventi diritto, e non già sul patrimonio delle società commerciali e in genere delle personegiuridiche, nelle quali i soci e i partecipanti conferiscono le quote spogliandosi della proprietà. La divisione ha, nel Code ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...