L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] , è autore della propria narrazione, la cui premessa è però costituita dalle storie di quelli che lo hanno preceduto.Le persone che ciascuno di noi ama e quelle che ci hanno cresciuto vivono dentro di noi; proviamo il loro dolore emotivo, sogniamo ...
Leggi Tutto
«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] , la sua identità al suo posto, sottoponendolo ad una violenza morale, costituita dallo stravolgimento di sé. La dura revisione della sua persona lo porta a non essere più visto come un essere umano, ma come un’anomalia alla mercé di un gruppo che lo ...
Leggi Tutto
Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] dal continuo movimento tra il dentro e il fuori ed è questa la chiave di lettura delle parole di Gesù. Lui è la Persona attraverso cui la soglia si configura come spazio vitale: «se uno entra attraverso di me sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] dal filologo tedesco Friedrich August Wolf nei Prolegomena ad Homerum (1795). Secondo Wolf, Omero non sarebbe mai esistito come persona fisica e i due poemi si sarebbero formati a partire dall’unione di canti minori trasmessi oralmente fino alla ...
Leggi Tutto
Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] è, per esempio, il suffisso -mi, utilizzato in greco e in sanscrito come per indicare la prima prima persona singolare, che deriverebbe dalla radice indipendente ma “essere pensante, uomo”, successivamente “io”; oppure -ti, utilizzato per la terza ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] percorso linguistico, il percorso, se vogliamo, sociologico e così via.Ed è anche il motivo per cui il libro è molto denso e molte persone che l'hanno letto mi dicono: “guardi io ne ho letto tipo un terzo, oppure metà, e poi mi sono preso una pausa ...
Leggi Tutto
Nel grande dibattito sull’azione dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni (robot impiegati nella medicina oppure le macchine a guida autonoma, robot che servono al ristorante [...] un vero confine tra ciò che è etico e ciò che non lo è, anche perché spesso la stessa idea di etica varia da persona a persona o, meglio, da umano a non-umano o non del tutto umano. Questo lo si evince perfettamente dal romanzo del famoso scrittore ...
Leggi Tutto
Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] perdu. Attraverso il rapporto tra i due, Proust illustra chiaramente l’idea che quanto più si è legati a un’altra persona, tanto più diventa difficile coglierne il carattere: in un modo o nell’altro si creano barriere alla comunicazione e l’amato ...
Leggi Tutto
Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] Ester che va a fare la borsa nera, e si rivolge a un negoziante suo amico e anche suo coetaneo. Sono due persone che hanno vissuto da giovani lo scempio della prima guerra mondiale. Si ritrovano durante la seconda guerra mondiale in una condizione di ...
Leggi Tutto
Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] primo posto, riservato alla madre di Cristo, e ciò sembrerebbe avvalorare l’ipotesi che la posizione del nome indica l’importanza della persona, è nel passo di Gv 19, 25:“Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante in origine la "maschera" che l'attore reca...