Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] unità linguistica, per esempio il lessema cane, resta la stessa quando è pronunciata, in momenti e maniere diversi, da persone diverse, quando è scritta in maniere diverse (cane, cane, cane), o compare in trascrizione fonetica ([′kane]); ciò che la ...
Leggi Tutto
I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] – dalla preposizione di:
(4) questa settimana il montepremi è di cinquanta milioni
(5) in Asia vivono quasi quattro miliardi di persone
(6) Proxima Centauri dista dalla Terra ben quaranta bilioni di km, ovvero 4,3 anni luce
I numerali cardinali sono ...
Leggi Tutto
Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] si tratta di un soggetto grammaticale, non personale, non passibile di variazione, rappresentato dal pronome neutro singolare di terza persona in inglese e tedesco, dal maschile singolare in francese (che non ha il neutro). Insomma, si tratta di un ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] con quelli dell’uso letterario; per es., sistematico è il passaggio da -o ad -a della desinenza della prima persona dell’imperfetto indicativo (avevo → aveva), e la sostituzione dei pronomi soggetto lui, lei con egli, ella, due fenomeni tipici ...
Leggi Tutto
Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] animati (dal referente umano) si può spiegare con le caratteristiche tipiche dell’agente: volontà e mobilità: è vero che una persona non può scegliere di nascere in un dato paese (nome collettivo) o razza (nome collettivo), ma una volta nata, può ...
Leggi Tutto
Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] della frase: la risposta è talmente ovvia da essere superflua:
(10) ma è possibile che in questa città non si trovi una persona onesta?
oppure la funzione retorica si evince dal significato di una frase successiva:
(11) cosa vuole? Non si può vincere ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] i due regni fino a quel momento divisi. Si trattava ancora di un’unione puramente personale, destinata a diventare definitiva nella persona del nipote Carlo (Carlo V).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta ...
Leggi Tutto
Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] che abbiano concesso o eventualmente concederanno in futuro, in una determinata materia (per es. commercio, navigazione, circolazione delle persone ecc.), a uno o più Stati. Tale c. può essere: reciproca o unilaterale, a seconda che obblighi nello ...
Leggi Tutto
lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] . Il problema ha due aspetti: da un lato il mantenimento della lingua materna è considerato come un diritto della persona, nell'ambito di un più generale complesso di diritti umani; dall'altro si riflette sull'opportunità di salvaguardare le ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , che ha una sua storicità tutta immediata (nel senso che con gli eventuali errori di trascrizione porta anche i segni di una persona, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) e il testo ricostruibile di un autore, che ha ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...