Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] umani 80 anni. A supporto della determinazione genetica della longevità, inoltre, c'è il fatto che i figli di persone longeve vivono usualmente più a lungo di altri con genitori meno longevi. La possibilità di identificare i geni responsabili sia ...
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Codice di Norimberga
Gilberto Corbellini
Insieme di principî normativi enunciati nella sentenza del tribunale militare americano che il 19 agosto 1947 condannò 23 medici nazisti, 7 dei quali a morte, [...] che il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò implicava, nelle parole dei giudici, che «la persona coinvolta dovrebbe avere la capacità legale di dare il consenso, e dovrebbe quindi esercitare un libero potere di ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] delle prove iniziatiche, portando la m., rappresenta gli ‘esseri iniziatori’, vale a dire gli dei o spiriti che distruggono la persona infantile dell’iniziando, per dar nascita all’uomo nuovo, adulto, atto a procreare. È comune l’uso delle m. anche ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] quotidiane, come attendere all'igiene personale, al punto che questi pazienti, in certi casi, sono dipendenti da un'altra persona. Inoltre, la necessità di avere arti superiori più lunghi aumenta se si è stati sottoposti a un allungamento di quelli ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] all'azione più che al colloquio. Un'altra caratteristica significativa di queste terapie è il fatto che esse coinvolgono la persona nella sua interezza. Il dualismo mente-corpo, caratteristico delle società occidentali, ha dato luogo a una specie di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] il giuramento era infranto si riteneva che questa palla di granturco, assimilata nel corpo, avrebbe tradito e punito la persona sleale. Per gli Andini il consumo di cibo non significava soltanto alimentare il corpo ma adattarlo alle norme prescritte ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] fa notare, comunque, che per quanto quest'ultima considerazione sia importante, si farebbe un'ingiustizia peggiore non offrendo a una persona la possibilità di vivere per un tempo equo. Nel caso in cui si applichino i QALY, il rifiuto a dare priorità ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...]
Nell'adolescenza, il comparire delle fantasie sessuali, in cui, durante la masturbazione, il ragazzo o la ragazza immaginano la persona amata, dà alla masturbazione stessa (e soprattutto alle fantasie che l'accompagnano) un ruolo di 'ponte' verso il ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] ma anche linguistici e gestuali, per approdare a un senso generale di misura e controllo che arriva fino agli strati emotivi della persona. Il primo a connotare in maniera inequivoca il termine è Platone (5°-4° secolo a.C.) che, nelle Leggi (II, 664E ...
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BARUFFALDI, Antonio
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Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] fra il B. e il cancelliere fiorentino, assai benevolo verso l'amico faentino, che pare non abbia mai conosciuto di persona, continuò negli anni, come dimostra una lettera del Salutati del 12 luglio 1397, che èun vero trattato sull'amicizia. Il ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...