severo /se'vɛro/ agg. [dal lat. severus]. - 1. a. [che esercita la propria autorità o il proprio ufficio con rigore: giudice s.] ≈ duro, rigido, rigoroso, tedesco. ↑ inflessibile, intransigente. ↔ clemente, [...] denota rigore e severità: volto s.] ≈ ↑ arcigno. ‖ accigliato, aggrondato, aggrottato, corrucciato. ↔ allegro, ridente, sorridente. 2. (fig.) a. [di persona e più spesso di cosa, che è improntato a rigore, austerità e sim.: una condotta s.] ≈ austero ...
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coccio /'kɔtʃ:o/ s. m. [affine a coccia]. - 1. [materiale ceramico ottenuto con argilla cotta al forno: un tegame di c.] ≈ terracotta, terraglia. 2. (estens.) [per lo più al plur., frammento di un oggetto [...] di terracotta o materiali affini: raccattare i c.] ≈ frammento, frantume, rottame. 3. (fig., fam.) [persona malaticcia, piena d'acciacchi] ≈ cataplasma, catorcio, cerotto, impiastro, rottame. ...
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visagista /viza'dʒista/ s. m. e f. [dal fr. visagiste, der. di visage "faccia, volto"] (pl. m. -i). - (mest.) [persona che compie trattamenti cosmetici del viso] ≈ ‖ truccatore. ⇑ estetista. ...
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viscerale agg. [dal lat. tardo visceralis]. - 1. (anat., med.) [che interessa uno o più visceri: dolore v.] ≈ ‖ addominale, ventrale. 2. (fig.) a. [di sentimento, convinzione e sim., che sembra fare parte [...] della natura di una persona: anticomunismo v.] ≈ congenito, connaturato, cordiale. ‖ intenso, profondo, radicato, uterino. ↔ ‖ blando, leggero, lieve, superficiale. b. [di sentimento, passione e sim., che non è razionalmente motivato: avere un odio v ...
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dolore /do'lore/ s. m. [lat. dolor -ōris, der. di dolēre "sentir dolore"]. - 1. [qualunque sensazione di sofferenza provocata da un male fisico, con le prep. di, in o anche assol.: d. di testa; avere un [...] in tutta la vita (F. De Sanctis); quella povera giovine ha molto più bisogno di veder subito una faccia conosciuta, una persona sicura, in quel castello, dopo tant’ore di spasimo, e in una terribile oscurità dell’avvenire (A. Manzoni). Il massimo ...
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massima² s. f. [femm. sost. dell'agg. massimo]. - 1. (meteor.) [la temperatura più alta raggiunta in un luogo in un determinato intervallo di tempo] ↔ minima. 2. (med.) [il valore più elevato della pressione [...] arteriosa di una persona] ↔ minima. ...
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silente /si'lɛnte/ agg. [dal lat. silens -entis, part. pres. di silēre "tacere, essere silenzioso"], lett. - 1. [di luogo o di tempo, in cui non si sente alcun rumore o suono] ≈ e ↔ [→ SILENZIOSO (1)]. [...] 2. [di persona, che sta senza dire nulla] ≈ [→ SILENZIOSO (3. a)]. 3. (med.) [di sintomo patologico, che non si rende osservabile] ≈ frusto, (non com.) lantanico. ↔ conclamato. ...
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maturazione /matura'tsjone/ s. f. [dal lat. maturatio -onis, der. di maturus "maturo"]. - 1. [il maturare di un frutto, del grano e sim.] ≈ (non com.) maturamento. 2. (estens.) a. [infiammazione purulenta [...] provocata da un ascesso] ≈ suppurazione. b. [il maturare del vino, del formaggio, ecc.] ≈ invecchiamento, (non com.) stagionamento, stagionatura. 3. (fig.) [il maturare di una persona] ≈ crescita, sviluppo. ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante in origine la "maschera" che l'attore reca...