subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] a quelle cristologiche, restarono a lungo ambigue, anche per l’insufficiente precisazione dei termini adottati (essenza, persona, ipostasi, natura); presso alcuni scrittori prevalsero formulazioni che insistevano sull’unità di Dio e Cristo, così ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] incarnazione del Verbo di Dio vero Dio e vero uomo. La sua divinità e la sua umanità sono unite in una persona, senza confusione oppure mutazione, senza divisione o separazione. "L'umanità che la benedetta vergine Maria partorì fu sempre quella dello ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ch'io possi mettere le mani ne' capelli alla Signoria et farle fare a modo mio; et perciò vorrebboro che, senza dignità della persona di N. Sig. ch'io rappresento, io corressi a dire et fare di molte pazzie, ch'io non voglio fare").
Maggiori successi ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] poco e parallelamente cresce in Europa, come già negli Stati Uniti, il pluralismo religioso, con un numero sempre maggiore di persone che appartengono o aderiscono a una delle grandi religioni (l'Islam e il buddhismo in particolare) oppure a uno dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] in Germania, era originario di Casale di Penna negli Abruzzi, l'odierna Penne. Tutto fa pensare invece che si tratti della stessa persona e non di due frati omonimi. Due le ipotesi: che G. si sia recato in Germania e in Francia (come del resto ...
Leggi Tutto
Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] di una religione e di uno stato, un uomo votato con ogni energia a un'opera che egli sentì trascendere la sua persona, e destinata a segnare una traccia indelebile nella storia. ▭ Alla figura di M. sono ispirate alcune opere letterarie, tra le quali ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] 6; Daniele 7, 13-14 ecc.), sia soprattutto nel Nuovo Testamento, dove Gesù non è solo presentato come uomo, ma come persona in un particolare rapporto, unico nel suo genere, con Dio. All’inizio però non vi è nessuna riflessione esplicita sui rapporti ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nell’autunno del 1439, quando il concilio dichiarò deposto il papa di Roma e procedette all’elezione di un suo sostituto, nella persona del duca di Savoia Amedeo VIII, che il 5 novembre venne eletto con il nome di Felice V. Nel conclave Piccolomini ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] tra gli agenti romani del duca e Firenze, in cui i resoconti del G. appaiono i più ricchi e informati sulla persona del cardinale. Le sue descrizioni della corte di Roma, del cerimoniale e del ménage della famiglia del Medici sono di eccezionale ...
Leggi Tutto
Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] i molti contributi che restarono acquisiti alla scienza del diritto si ricorda in particolare la sua geniale teoria della persona giuridica. Né va trascurata la sua opera di legislatore (Decretales Innocentii IV, commentate dai maggiori canonisti del ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...