Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] agli ambiziosi per guadagnare fama e ricchezze, pur all’interno della Chiesa. Ma non c’è polemica nei confronti della persona: l’Ostiense viene solo considerato il simbolo capace di rappresentare tutta la scienza del diritto canonico. E questo è un ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] ed il professionista»: art. 33, 1° co., cod. cons.; corsivo dell’autore): quando quest’ultimo contrae con un soggetto (persona fisica) che non sia anch’egli professionista, allora vorrà dire che il contratto è stipulato con il consumatore (e ricade ...
Leggi Tutto
status sociale
Margherita Zizi
La posizione che si occupa nella società
Il termine latino status è usato per indicare la posizione di un individuo, di un gruppo o di una categoria di persone in una [...] e significato del concetto
Nel diritto romano il termine status era usato per indicare la condizione giuridica di una persona, cioè la sua capacità di godere di un determinato diritto civile, politico o patrimoniale. Esistevano tre tipi di status ...
Leggi Tutto
Fatto per cui taluno viene costretto alla conclusione di un negozio giuridico, o perché è materialmente forzato a compiere ciò da cui si dovrebbe desumere una sua volontà (per es., sottoscrizione di un [...] può provenire anche da un terzo, deve essere di tal natura da fare impressione sopra una persona sensata e da farle temere di esporre sé o i suoi beni (o anche la persona o i beni del coniuge, di un ascendente o di un discendente) a un male ingiusto ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] di società civile.
Il codice civile nell'art. 1697 dichiara che: "la società è il contratto col quale due o più persone convengono di mettere qualche cosa in comunione al fine di dividere il guadagno che ne potrà derivare". Da questa definizione si ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] il corso della sua vita" non aveva mai "offeso alcuno", aveva beneficato "molti", tant'è che mai s'era udita "persona" dirne male, anzi "universalmente ogn'uno ne parlava bene". Diluito nell'esaltazione della figura del D., l'omicidio si trasforma ...
Leggi Tutto
I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] risarcimento come controvalore economico. Si pone così in risalto il damnum, che è una lesione del patrimonio più che un’offesa alla persona (D., 39, 2, 3). Ma il caput III contiene l’aggiunta di un plus, che conserva l’aspetto punitivo: ossia «il ...
Leggi Tutto
Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] codice civile, in Riv. dir. civ., 1939, 413 ss.; Marini, G., Annullabilità generali in ragione della capacità. Gli atti delle persone incapaci o limitatamente capaci di agire. L’incapacità di intendere o di volere, in Gentili, A., a cura di, Rimedi-1 ...
Leggi Tutto
La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] sia dotata di una propria soggettività (v. Soggettività giuridica), che possa, cioè, essere considerata persona giuridica (v. Persona fisica e persona giuridica). È, però, innegabile, almeno in alcune materie, l’esistenza di un interesse comune ...
Leggi Tutto
È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] , che è solo soggetta a ricorso per cassazione.
Si parla anche di contumacia della parte civile e della persona civilmente responsabile nel processo penale, ma impropriamente, perché per questi soggetti la comparizione personale non è prescritta.
La ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...