BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile dell'opzione democratica per lo sviluppo della persona umana e della necessità di tenere aperto un dialogo - pur nella distinzione precisa dei valori - con ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] quando era al seguito del card. Medici. Costui, nel 1538gli scriveva: "Bella lode che ne acquista Roma non sollevando una persona honestissima, di cor sincero, di animo libero, di mente giusta, di prudentia utile, di dottrina chiara, di fede stabile ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] il 15 gennaio. Poco dopo il capitolo di Ceneda elesse, in base ad un antico privilegio, il nuovo vescovo nella persona del patrizio veneziano Bernardino Marcello e chiese alla Signoria di sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] s'avesse a contendervi sopra con scritture: e quando quegli in nome di cui erano state dette non rappresentasse se non la persona sua, gli saria stato risposto d'altra maniera". Le sue proteste ebbero l'effetto di far "cassare e annullare da detto ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] il C. a Roma, dove sarebbe stato addirittura incarcerato. Dalle fonti risulta che tentò di andare in Spagna, per sostenere di persona le proprie ragioni presso il sovrano, ma non è chiaro se vi si recò veramente.. là certo invece che avvenne, ai ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] secondaria è stata demandata l’individuazione delle fattispecie, sia pure con elencazione non tassativa (errore di persona, errore sul presupposto, doppia imposizione ecc.), nelle quali l’amministrazione può procedere all’annullamento dei propri ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] in pubblici registri sono destinati alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a pubbliche amministrazioni o ad altri enti o persone fisiche, per un periodo non superiore a 90 anni o per la durata della ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] su cui regna il monarca è territorio di conquista; gli abitanti sono sudditi; ubbidiscono al re che riunisce nella propria persona tutti i pubblici poteri e pagano il tributo (ϕόρος), che nell'antichità è il segno naturale della sottomissione e della ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] , con opportune cautele e limiti, una potestà d'ispezione non solo sulle cose e sulle persone delle parti, ma anche sulle cose e sulla persona del terzo estraneo alla causa, sempre che ciò sia "indispensabile per conoscere i fatti di causa ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] ricorso decide un consigliere delegato della Corte di cassazione). Si noti che la facoltà di ricorso spetta anche alla persona sottoposta a misura di sicurezza con sentenza di condanna o di proscioglimento, quando non sia possibile l'impugnazione a ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...