HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] . 66-125; L. Gasparini, Corrispondenti triestini e istriani del Carducci, in La Porta orientale, VI (1936), pp. 305-307; A. Gentile, La persona di A. H., ibid., XXIII (1953), pp. 431-446; Id., Arrigo e A. H. e il liberalismo triestino, in Rass. stor ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] dialettale, in televisione. Ormai critico affermato, Palmieri, che, oltre a un carattere severo e al rigore, era persona di grande generosità, strinse alcune amicizie importanti con personalità in vista, tra cui Giulio Andreotti, Giovanni Spadolini ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] ., ma per una visione sistematica dell'attività dello scrittore provvide per tempo G. M. Mazzuchelli nella Lettera intorno alla persona e agli scritti del Dottor F. A., in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXXI, Venezia 1746 ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 409 (l'autore ritiene erroneam. che il Migliore storico ed il Migliore poeta siano la stessa persona); U. G. Oxilia, in M. Cresci, Storia d'Italia, in Miscell. di st. ital., s. 3XLIII (1907), pp. 1-44; F ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] esito di molte vocali (es. súsed, ceco soused, «il vicino») ecc.; in morfologia per -em invece di -ìm nella 1° persona singolare del presente indicativo, per l’infinito in -t’ invece di -ti ecc., e nel lessico.
La più antica letteratura slovacca è ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] nella C. e territori adiacenti, nelle isole Baleari e Pitiuse, e in Alghero (Sardegna), da circa 7.000.000 di persone. Per alcuni tratti si accosta allo spagnolo, per altri mostra influssi provenzali che hanno abolito caratteri iberici; così nella ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] si era reso conto, dopo i due incontri con Napoleone, nel 1808, dell'importanza ormai storica della sua persona. All'avvento della Restaurazione, in un mondo che riconosceva sempre meno come proprio, sentì doveroso tornare indietro per fissare ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] degli amici, nel marzo 1778 si reca ad assistere a Parigi alla rappresentazione dell'Irène: un delirio immenso circonda la sua persona: la sua fibra soccombe sotto il peso degli allori, e a Parigi egli muore il 30 maggio 1778.
Come filosofo, V ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] , 2000).
Il disincanto arriva fino all'umorismo e all'ironia con la generazione che non ha vissuto in prima persona le fatiche e le utopie della costituzione dello Stato socialista e può permettersi di guardare a quel mondo addirittura nella ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] mente che alcuno altro, e che non solamente per sé è unito, ma per accidente, in quanto è congiunto con le più prossime persone, sì come con li parenti e con li propri cittadini e con la propria gente», Conv., I, XII, 5); quanto a quelli, dichiarando ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...