Bisogna scrivere “vogliono fare come gli pare”. Quel gli sta per a loro. Li è il pronome persona maschile atono diretto di sesta persona: “io li guardo” = io guardo loro. ...
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Riferendosi a cose, il pronome personale indiretto femminile di terza persona da adoperare è esse (a esse, in questo caso). Le è certamente anche un pronome personale femminile plurale di terza persona [...] riferibile a cose, ma come complemento oggetto: ...
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Va considerato che l’etimo può raccontare molto di una parola ma è soltanto una parte dei riferimenti utili a comprendere le accezioni di una parola. Solerte, per esempio, può riferirsi sia a cosa sia [...] a persona. Riferito a persona, vale ‘che fa il pr ...
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Aldo MastropasquaOpposizione e ricerca. Saggi di teoria e critica letterariacura e prefazione di Francesco Muzziolicon un intervento di Francesca Bernardini NapoletanoRoma, Lithos, 2021 Chi ha avuto il [...] privilegio di conoscere la persona di Aldo Mastr ...
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Se la persona che si è spostata dalla campagna in città non è un militare in servizio, diremmo che l’aggettivo logistico è usato in modo un po’ pomposo, anche se non “scorretto”. Vero è che l’uso estensivo [...] di logistico nell’accezione di ‘organizzati ...
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Una precisazione: mentre l'articolo della Crusca citato dalla nostra gentile lettrice cade a fagiolo e, spiegando bene che l'uso del pronome personale enclitico di VI persona gli 'a loro' è sostanzialmente [...] accettato nella recente rinormativizzazione ...
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“Me ne servono altri due” (Me = a me; ne = di libri). “Ce ne servono altri due” (Ce = a noi; ne = di libri). Anche ci ‘a noi’ e vi ‘a voi’ davanti ad altre particelle pronominali atone si trasformano: [...] ci = ce; vi = ve. Il pronome di terza persona, gl ...
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Prolungamento lessicale del positivismo lombrosiano, che era immerso, a sua volta, nell'atmosfera culturale della scienza europea e internazionale, invertito è stato dato a lungo come definizione pseudoscientifica di omosessuale, riversandosi poi ne ...
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Per la legge italiana si parla di “gradi di parentela”. Il calcolo è fatto sulla base dei comuni capostipiti. In tal senso, colui il quale per la lingua comune (vorremmo dire, sommessamente, quella che che ci interessa di più) si chiama fratello, pe ...
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Vediamo il significato di vicino, così come è definito nel Vocabolario on line. La prima accezione è referenziale, immediata, legata alla concretezza fisica e sensoriale; naturalmente, è anche la prima a essersi affermata storicamente: da vicino nel ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante in origine la "maschera" che l'attore reca...