Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] p. 72): si tratta, ad esempio, di comportamenti descritti nelle notizie di cronaca, di caratteristiche di personaggi di programmi televisivi o di romanzi, di situazioni raffigurate nelle immagini pubblicitarie. Si prende in esame il testo (o immagine ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] sua formula all’inizio quasi esclusivamente musicale a favore dell’intrattenimento e del protagonismo di personaggi forti di una popolarità televisiva.
Nata nel 1982, Radio Italia solomusicaitaliana ha l’intuizione di mettere al centro la produzione ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] è forse quella del corpo virtuale, che può fare a meno di un referente reale e disegna la figura postumana del personaggiotelevisivo digitale. Un esordio si è avuto con Max Headroom, creatura un po' inquietante, metà uomo e metà macchina, che si ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] si intende quella divulgata dai media come film, programmi televisivi, fumetti, e include generi come la fantascienza, il basò il suo schema biografico dell'eroe sull'analisi di quindici personaggi tra i quali Mosè, Edipo e Gesù. Nel 1934 lord ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] del 2009 su Ipazia, ma anche le recenti serie televisive Spartacus. Blood and Sand e Borgia. Faith and Fear the benchmark for source-based historical drama on TV»89.
I personaggi sono ben ritratti, secondo quanto ci è giunto dalle fonti antiche ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] certo qual modo più intensa, con interi cicli televisivi, con riviste divulgative specializzate, con le fortune di qualche anno, santificavano o demonizzavano i medesimi eventi o personaggi o, ancora, alle glorificazioni storiche e alle certezze di ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] . Quel che è certo è che il greco era un personaggio notissimo nell'alta società europea, potente e riverito in Grecia, del CIO, nonché le procedure per la vendita dei diritti televisivi e di marketing.
La rapidità con cui Samaranch si era mosso ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] scienza o la religione vengano illustrati attraverso dei personaggi: persone cioè le cui opinioni possano essere di lavoratori: quelli che tagliano e montano le immagini televisive, quelli che sorvegliano l'itinerario dei messaggi trasmessi dalla ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] fecero invece molti metodisti o, in forme più discutibili, personaggi ambigui come Gavazzi.
Si trattò soprattutto di lealtà monarchica tutti i livelli scolastici e universitari, per i quiz televisivi come per i pur bravi traduttori di testi stranieri ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] e importanza sul piano economico attraverso il mercato dei diritti televisivi. È un pubblico 'invisibile', ma non per questo loro luoghi di ritrovo (soprattutto i bar) 'mimano' i personaggi protagonisti del calcio. In ogni tifoso infatti, come si usa ...
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personaggio
personàggio s. m. [dal fr. personnage, der. di personne «persona»]. – 1. Persona ragguardevole e importante per l’alto incarico che ricopre, il potere che detiene, la fama e il prestigio che ha conquistato, e sim.: i grandi p....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...